eccolo,si vede la rottura dove ce il buco per l'alloggiamento per il perno
non sono neanche molto triste perché alla fine era poco largo e ci entrava giusto giusto

Bello, forse lo hai già scritto, ma come lo hai fatto?
Fresa o a mano?

quello in tasso l'ho fatto prevalentemente con dremel
quello in magio l'ho fatto con solo raspa,lima e carta vetro (causa fusione del trapanino dremel )

per chi può interessare..
IL VERNANTIN
coltello costruito a vernante (dicono gia nel 1400)
la lama:
l'acciaio è in c70 (ricavato da pezzi agricole o da molle di macchine)
esistono 5 tipi di lame:
dritta:tra le più famose nel vernantin,lama semplice che veniva usato per molti utilizzi
a foglia di salice:la forma è quella della foglia del salice e veniva usato per innesti e per sgozzare gli animali
a scimitarra:dovuta dall'influenza iberica,veniva usata per qualsiasi utilizzo
a punta fine:lo usavano per incidere lo stomaco delle vacche quando producevano gas dovuto dalla cibazione di erba bagnata
a roncola: veniva usato nei vigneti
la cosa che caratterizza il vernantin è la "broca" che faceva in modo che la lama si possa tenere ferma
il manico:
fatto soprattutto in punta di corno bovino o di capra che veniva scaldato nella forgia e piegato a libro,
ci sono poi degli esemplari in bosso e in minoranza in noce e maggiociondolo

ci sono anche altri coltelli piemontesi come:
il puragnin (di Peveragno)
il barachin (di baracco)
il frabosan (di frabosa)
il garessin (di garessio)
un coltello che mi piace anche molto è il barachin (cercatelo su Google)
a parte tutto mi piaciono i coltelli che un tempo erano indispensabili per tutto

non so se si vede la broca d'arresto
download/file.php?id=7525&t=1

Un bel coltello, complimenti
Certo che mi hai fatto ragionate sul fatto che i migliori legni da arco non van bene power manici di coltelli

il tasso si rompe facilmente da quanto ho visto nei manici...però il maggiociondolo (buono per archi,va molto bene per manici)il bosso (che a quanto pare usavano anche per archi ma di cui non ho mai provato,è il migliore per manici)il frassino (buono per flat-bow da poco effetto estetico,ma è resistente)
ho conosciuto mario vallauri (chiamato il "sordomuto") il più grande coltellinaio di vernantin e mi ha detto che il miglior legno è il corniolo (dice che dura in eterno)ma che basta trovare un legno qualsiasi dalla venatura giusta e quello va bene (mi ha fatto vedere un vernantin con manico in nocciolo e ha detto che tiene un sacco anche se è un legno morbido )

Manx tu fai anche coltelli o solo punte di freccia? o meglio cosa crei alla forgia?

Purtroppo Pmi resta poco tempo ormai anche per forgiare punte di freccia
Una volta mi costruito gli attrezzi da reenacment:
http://sagittando.it/forum/viewtopic.ph ... tto#p12945

http://reenactmenteuropeo.forumfree.it/?t=54738556
M ho costruito anche qualche altro coltello che potrei fotografare se dovesse capiamo a tiro.
oppure attrezzi per far archi e frecce:
http://sagittando.it/forum/viewtopic.ph ... ife#p33952

Mio padre è un appassionato di coltelli tradizionali regionali come quello che hai tu, ne ha un intera collezione di fianco al camino.

tuo padre ha anche dei regionali piemontesi come il vernantin?
anch'io ho una discreta collezione di 13 pezzi:
6 vernantin (di cui 2 manico in bosso e 4 in corno)
1 barachin ( in bosso )
1 frabosan (sempre bosso)
1 puragnin (corno)
1 coltello a roncola di mio nonno che penso sia un garessin
3 vernantin hobbistici (quindi non fatti a vernante,ma da artigiani delle valli cuneesi

ho poi altri coltelli proveniente da tutta italia (pattada,codega,maremmano ecc..)
Manx se puoi mi metteresti le foto dei coltelli che hai fatto?