Grazie mille per il consiglio! Non sai che piacere mi fa avere consigli, l idea di assottigliarlo un pochino poco dopo l impugnatura era passata per la testa anche a me quando ho visto che era duretto, ma non sapevo se compromettevo qualcosa! La parte sotto la corteccia sembra che si sfilacci da sola anche se non lo uso, forse è perchè si secca in fretta!

Scrivo qua per non iniziare un altro post,
ho un tronchetto di olmo che ho iniziato da poco a lavorare e ora vorrei capire quale è la forma migliore per un arco di questo legno, dalle foto sopra mi sembra che sia quasi piatto, dico bene?
Appena posso metto delle foto
grazie in anticipo

p.s. è il primo arco "serio"

Si hai visto bene, è piatto, ma con l olmo puoi permetterti anche sezioni a D, in questo caso fallo più alto di te.

ok, grazie mille
penso che verrà alto come me perchè piu sopra ha un brutto nodo che non so bene come trattare quindi credo che lo toglierò

Ciao a tutti e complimenti ad Angelirosora. Un bell'archetto e soprattutto bravo !!!! Sei riuscito a portarlo a termine e ne hai provato , con successo , la funzionalità. Accidenti il primo olmo che ho tentato di lavorare l'ho rotto due volte !! Devo dire che una rottura si è verificata proprio come dice Jeval e cioè in un punto su cui il libro si interrompeva bruscamente dopo un nodo. In quel punto si è verificato il distacco. Comunque BRAVISSIMO !!!
Divertiti
Roberto

Seguite i consigli su sagittando e vedrete che uscirà qualcosa di buono, il mio olmo è uscito troppo corto e lo allungo 24 quelle poche volte che ci tiro 2 frecce, meglio partite abbondanti che a tagliare si fa subito!! Fate molta attenzione al dorso e ai nodi.