Ma come fai a trovare la cortccia cosi lunga tutta di un pezzo per tutto il dorso?
Si potrebbe fare con il ciliegio e vinavil?

( Ciao @ligera,
le linee nere ( non so come si chiamano, se potete dirmelo ringrazio) devono restare parallele ai flettenti, con un diametro di 25-30cm ottieni una striscia di 70-90cm di lunghezza giusta giusta per foderare 1/2arco.Cerca i miei Topic sulla betulla e se non trovi già risposte alle tue domande ti darò soddisfazione li )

Come vedete è passata una settimana e come promesso ho recuperato le doghe dalle acque come la maga del lago consegnó la sacra spada al figlio di Uther Pendragon.
Dopo l'ammollo una bella dolcetta calda per ripulirlo:


In piedi per 4gg fuori sotto una tettoia all'ombra , e a testa in giù per altri 4.
Seguiranno le torture infernali alla @niconemo
A presto!

Come Vi preannunciato,
ho lasciato i tronchi spaccati una settimana in piedi e una a testa in giù,
appena ho trovato un po di tempo libero mi son messo a sbozzarlo usando un croocked knife appena finito viewtopic.php?f=21&t=1911&hilit=crookedknife&start=10
Intendo limitarmi ad utilizzare questo attrezzo per portare a termine l'arco ed in mente di costruire un arco tipico delle tribù delaware o chiamate anche lenapè.

asporto anche la corteccia per velocizzare la stagionatura e poi ingrasso dorso e teste:



Anche se l'averlo lasciato nell'acqua corrente del fiume abbia aiutato a fargli perder linfa (almeno lo spero...stiamo sperimentando insieme), per farlo asciugare lo blocco su un piano in modo che non si tiri contorcendosi:

Anche una scaletto potrebbe andar benone viewtopic.php?f=21&t=343&p=5116&hilit=scaletto#p5116
quando mi serviranno i morsetti li sostituiròcon della corda.
Ormai lo lascio così in un luogo asciutto , ventilato e non esposto al sole per tutta la primavera e per buona parte dell'estate e poi si truciolerá .
Penso che questo sia il modo più semplice, veloce e che richieda pochi attrezzi per realizzare un arco per chi si è appena iscritto e non ha né materiale ne attrezzi.

quel coltello storto mi ispira

le linee nere ( non so come si chiamano, se potete dirmelo ringrazio)

Dovrebbero chiamarsi lenticelle...

Gli indiani la sapevano lunga:
se ti abitui ad usarlo puoi far a meno di tira petto che tra le altre cose richiede una morsa ben salda, così i trucioli puoi farli all'aperto in riva al fiume, Soro le fronde delle farnie o in un prato.


Grazie, mi hai arricchito

Diamine Manx, nel tuo modus operandi mi ci rivedo tanto, a tal punto che molte son le volte che sbozzo l arco appoggiandolo al muro, di morsa neanche a parlarne, trovo recentemente lo sbozzo con scure piegato con l arco su ciocco d olivo...gesu che mazzo ma che soddisfazione quando vien fuori qualcosa di simile ad un " tirafrecce"...

Scusa manx come lo usi quel coltello (krooked knife?)?
E ancora come fare a meno di tirapetto e morse?
Io non uso morse faccio solo una fatica boia a tirare con il coltelo a due manici appoggiando un estremo della doga sulla pancia e l'altro a terra contro un gradino / parete ... infatti essendo stanco faccio sempre errori (tiro via troppo legno), non riesco mai a rendere i tips più sottili del resto e la parte centrale (più facile da raggiungere in lavorazione )
e sempre il punto debole, se il coltello storto può ovviare a questi problemi( certo la maggior parte di questi sono inesperienza...) potrei farci un pensierino
Scusa il tremendo O.T.
Comunque belle doghe magari ci fosse olmo dalle mie parti

La mano che di solito non usate regge la doga spingendo, con l'altra impugnate il coltello indiano tirandolo verso di voi con il palmo rivolto in su, riuscirete far forza spingengo con il pollice.
L'inclinazione del polso modifica l'angolo di incidenza taglio.
La curvatura in punta della lama consente di entrare e uscire dalle fibre in modo dolce, in più potete scavare il legno ( si usa anche per far mestoli o cucchiai).
Mi sono imposto di usare solo questo per quest'arco, ma sgrossare con accetta o meglio ascia nelle prime fasi velocizza.

Bisogna prenderci la mano perchè il metodo indiano è totalmente diverso dall'uso "nostro" del coltello