fare aste è il problema più grosso che un arcere fai da te debba affrontare.
le prova di tutte , torni, temperini, trapani, pialle , e anche io più o meno ho seguito la stessa trafila finchè

ho cambiato approccio



ho iniziato a scolpire i polloni solo con cutter , questi qui sono in nocciolo 6 di essi hanno 2 anni di stagionatura quello scuro solo un giorno eppure è uguale agli altri per peso e spine grazie ad una violenta esposizione a fiamma viva seguita da levigatura a collo di bottiglia.

la cosa interessante è il grado di uniformità raggiunto nonostante le aste siano state fatte ognuna senza tener conto delle altre , lunghezza a parte .

La violenta esposizione: detto con non poca soddisfazione hahahahaha
Le hai fatte un po + fine?

sempre da 1/2 pollice (12 mm) al centro , però sono rastremate in punta e in coda.
3 palmi e mezzo di lunghezza (80-82).

L'asta scaldata con fiamma non ha dato segni di crepe o spaccature?
Secondo me è quella esteticamente più bella e si riconosce anche perfettamnte in mezzo ad altre, potresti usarlo come "marchio di fabbrica"

per il momento non se n'è spaccata una , presto anche alle altre darò lo stesso colore di fiamma un po di grasso però ce l'ho passato mentre tostavo.

il fatto che alcune frecce si siano preservate sin dalla preistoria potrebbe avere a che fare con la tostatura, il carbone è un ottimo conservante?

Complimenti, come sempre...
Io ho una decina di polloni tagliati e scortecciati almeno due anni fa, forse tre. Inizialmente ho desistito non sapendo come comportarmi, poi mi è sembrato che asciugando diventassero troppo leggeri. Non li ho ingrassati né impermeabilizzati in nessun modo, né ho provveduto a raddrizzarli completamente con il calore. Semplicemente li ho lasciati legati fra loro perché si tenessero più dritti possibile l'uno con l'altro. So che nessuno di voi ha la palla di vetro, ma saranno ancora utilizzabili?

Alcuni archi che si sono corsevati nei millenni erano stati trattati con del sangue, forse puo funzionare.