il libro dell'olmo va tolto tutto , più secca e più è difficile da togliere.
se fai l'arcobastone a sezione pseudo triangolare o assimilibaile ad un pentagono , lo lasci tal quale
se fai un ventre piatto un po di riflessione in punta gli si può sempre dare , nella sezione del fl più domina la larghezza rispetto all'altezza più è gestibile la rilfessione in punta senza rischiare svergolamenti .
sui vantaggi della deflessione centrale : un arco deve avere un brace minimo oltre il quale non si può scendere pena frustate sul metacarpo e tiri sporchi , la presenza di ricurve sui puntali è sinonimo di aumento della velocità , inoltre l'arco delta era in uso nel mondo antico e anche in quello moderno visto che il più corto reflex da caccia adotta quella geometria.
in linea teorica dipende dai materiali , se lamino lo plasmo come voglio l'arco , se parto dal bosco , trovare un angolo già fatto è un lusso considerando anche il fatto che è più facile trovare legni storti che dritti.
in questa foto c'è un arco costruito sfruttando però l'angolo in modo di avere una riflessione centrale
a mio avviso l'arco così fatto è veloce ma manca di handling e pulizia di sgancio , e se d'altro canto volessi riflettere i puntali a quel punto avrei un brace talmente basso da rischiare il ribaltamento in chiusura.
ogni arco è storia a se poichè tante sono le variabili che concorrono alla sua efficacia e a volte un buon long-semplice-bow se ne frega di tanti ricurvi a noi non resta che teorizzare e concludere che la scelta di una forma è la cosa più instintiva che esiste .