Ragazzi quale è la posizione migliore per conservare un arco nei momenti di inattività? si possono tenere in verticale poggiati ad un muro? O andrebbero messi in orizzontale? Ho paura che prendano strane forme se messi nel modo sbagliato

l'aria tende a stratificarsi quindi

secondo me in orizzontale , perchè ? non lo so ma deve entrarci l'umidità relativa dell'aria, sarà anche trascurabile la differenza in un paio di metri di quota ma non la sottovaluterei alla lunga potrebbe creare ua diversa umidità nei flettenti .

In effetti le rastrelliere sono tutte in orizzontale.... Io invece pensavo più ad un fatto di gravità e di peso dell'arco stesso su un solo flettente, se posizionato in verticale

per motivi logistici li tengo in verticale ma non è mai successo nulla....
La gravità gli fa poco...
Ciao
Luca

secondo me, POTENDO, la posizione corretta dovrebbe essere orizzontale con il dorso rivolto a terra su due supporti il più vicino possibile al centro , in modo che il peso dei flettenti tenda a far deflettere gli archi

Credo che la gravità su un arco finito conti poco .
Però è vero che l'aria tende a stratificarsi in orizzontale .
ho fatto un piccolo test nel mio laboratorio .
Ho una piccola stazione meteo che mi da temperatura e umidità sia all'interno che all'esterno ,
all'interno è posizionata a 180 cm ci altezza , ho portato all'interno il sensore esterno è l'ho posizionato a 10 cm dal pavimento .
Non ci crederete ma se la temperatura è sostanzialmente la stessa per l'umidità ho avuto grosse sorprese :
a 180 cm di altezza è del 60 % mentre a quasi terra è del 82%
Ora generalmente si ritiene che a temperatura costante al variare dell 1% della umidità relativa interna il carico vari del 6%
fate un po voi i conti della differenza di umidità interna con l'aiuto della relativa tabella

grazie Jeval della conferma sperimentale
io che sono un assiduo spettatore dei programmi tv "verdi" della domenica seguo le vicende dei locali di stagionatura salumi vari, ivi narrati; i grandi depositi per asciugatura prosciutti hanno sempre dei ventilatori all'interno che muovono l'aria proprio per evitare la stratificazione.

il suggerimento del Griso mi ha fatto venire in mente un esperimento da fare , sapere cioè se sia possibile riflettere un arco lasciandolo in quella posizione e aiutandolo con dei pesi leggeri tipo un paio di kg sulle estremità , cosa ne pensate?

Penso che non serva a molto
In questo momento sto usando un paio d'archi uno è in maclura da 70# e se lo allento dopo 6 ore di incordatura torna esattamente dov'era .
l'altro è un flat in frassino da 60# e dopo 6 ore ha , forse, 3/4 di deformazione, deformazione comunque temporanea perché dopo 1 ora ritorna .
E sono due casi in cui sui puntali sono applicate forze continue da 35 a 40 # .
No l'unico modo , a mio avviso ovvio, per deflettere/riflettere il legno è quello di scaldarlo fino al punto in cui cellulosa e lignina plasticizzano, per poi fermarlo in dima fino al raffreddamento .

Grazie mille siete stati utilissimi e molto interessanti!! Oggi mi son dato da fare e ho costruito una rastrelliera in orizzontale dove posizionare il tutto..cosi almeno sono tranquillo