Quoto le tue osservazioni @bac,
sempre meglio un pollone che un ramo soprattutto se tasso.
Per il momento l'ho equilibrato per poterlo aprire a 28" e scalcia 28 kg (1kg per pollice ),
da scasso a scasso è lungo 166cm ,
alla bilancia da cucina con la corda pesa 1/2 kg, ma posso scendere ancora un po verso i 450gm.
Ma a meno di far frecce miracolose non arriverà a 250y di girata, comunque sembra un buon risultato per un ramo da 3,5mm di diametro massimo.
Domenica provo a finirlo e Vi scatto foto.
a presto
M

Vediamo se Vi piace:

senza corda a 3/4 dx,

senza corda vista frontale,

incordato laterale,

dettaglio incisioni alla moda di palude "Thorsemberg Moor " viewtopic.php?f=26&t=723 , ma ci devo lavorare di più

maniglia di carico con scasso,

puntale basso,

aperto a 28"

Bello!

Come piega bene!

Grazie,
Questa volta invece di ingrassarlo a strutto, lo sto ubriacandolo con per una miscela inziale al 50% di essenza di trementina/olio crudo di lino, poi aumento l'olio fino ad arrivare al 100% e darò l'ultima mano con olio cotto di lino, infine se ritrovo la tibia di cavallo lisciata (chissà dove l'ho messa ) passo tutta la superficie altrimenti solita bottiglia di vetro.
Lo lascio ancora in dima col secchio d'acqua.
I disegni non mi soddisfano, farò prove arroventando fondelli di cartucce da 12 e bossoli in ottone, vediamo cosa viene viewtopic.php?f=26&t=723&start=10 .
A presto

Perchè non ti soddisfano? A me sembra pure che ti assomiglino

Un po di somiglianza in effetti c'è
Non avevo intenzione eseguire una riprodiuzione fedele dell'arco ma a titolo di sperimentazione per un lavoro futuro,
gli originali sono molto più precisi download/file.php?id=2205&t=1
perciò penso abbiano usato una tecnica non a mano libera.

Ha Ha, finalmente l'orribile invidioso che alberga in me può fare una critica !
Ovviamente mi limito a dire che il decoro un po' incerto non rende merito alla bellezza dell'arco
Solo riguardo al decoro a mano libera mi sento di obbiettare: ho visto tali e tanti decoratori con abilità sorprendente, anche e soprattutto per quanto riguarda oggetti dei nativi di tutto il mondo, che non mi faccio remore a ritenere che sia tutto istintivo, a meno di semplici trucchi per mantenere le proporzioni (e anche su questo punto molti di voi antipaticoni che fate tutto a occhio potreste certo smentirmi).
Mia moglie dipinge, per me che fatico a finire una parola scrivendo lettere della stessa dimensione anche i suoi risultati da non professionista sembrano miracoli. Del resto, in prima persona, sono costretto ad accettare i miei limiti anche guardando i lavori di molti di voi.
Mettila così, qualche anno di esperienza e i tuoi decori saranno all'altezza dei tuoi archi ...e delle tue faretre ...e dei tuoi coltelli ...frecce ...monili ...
Te l'ho detto che sono un po' invidioso?
Con grande affetto, Andrea

Manx, gran pregio e per l arco e per il decoro con tanta ammirazione

figuratevi, dopo anni è normale riuscire a costruirsi un archettino che tiri,
sto insistendo con olio di lino , adesso siamo a 50% crudo e 50% cotto,
ho costruito una corda da 12 cavi di lino su 2 trefoli,
l'ho firmato in punta visto che ci son già successi casi di plagio in rete viewtopic.php?f=23&t=845

per gli "occhi di dado" ho realizzato uno stampo in ottone e l'ho impresso a mezza lunghezza dove dovrebbero battere le frecce



non soddisfatto del risultato...
mi sa che li realizzavano con una specie di compasso, chiederò a @magin il sommo esperto Germanico.
Appena trovo tempo disegno grafico di carico, misure e altri dati
Ciauz