Salve a tutti sono nuovo, mi chiamo Emanuele e da qualche giorno che ho in mente di farmi un arco.
Premetto che non so nulla nè di legni nè di archi, però per mia fortuna abito in un posto pieno di materie prime e attrezzatura e ho tanta voglia di imparare..
Ora, io ho tagliato quello che (guardando su internet) mi sembra un sanguinello
Volevo sapere:
Quanto tempo devo lasciare il legno a stagionare?
Di che misura devo farlo? Ho letto dai 160 ai 180 cm
Poi dividendo in due il pezzo ho notato che ha delle sporgenze e nodi
Vi posto le foto per farvi capire meglio



Come devo comportarmi?
Riuscite a capire che legno è?
Vi posto anche la foglia, magari vi può aiutare



Scusate per le tante domande e vi ringrazio per le future risposte

Un saluto a tutti

Ciao WeedaPowa92,
Ben arrivato a bordo come dice Jeval.
Una tua presentazione qui: viewforum.php?f=29 ci farebbe molto piacere
Per il tronchetto che vorresti modellare ad arco:
dalle foto non mi sembra sanguinello, piuttosto un olmo, però buono perchè ha poco alburno, ma in tal caso dovresti aspettarne la sua stagionatura che, per dare i migliori risultati, dovrebbe essere di due anni. Posta delle foto con una visuale più ampia e magari anche di testa del tronchetto.
Il sanguinello lo puoi lavorare da subito, regge bene le sezioni piatte ma con difficoltà la sezione a D dei longbow.
La lunghezza, per me, va bene anche da 145 cm in poi, chiaramente in proporzione alla potenza che vuoi ottenere.
Quelle sporgenze, nodi, che si dovranno presentare dal lato ventre dell'arco, le puoi rasare a zero con tranquillità.
Usando la funzione cerca del forum cerca "arco in sanguinello", penso che trovi materiale da leggere.
Ciao da Raff

Grazie delle info, mi sono anche presentato al link che mi hai inviato.
Domani posterò una foto del tronco completo e la testa
Certo che 2 anni sono davvero tanti
Dalle foto della foglia dell'olmo mi pare diversa, quest'ultima ha nei lati delle seghettature che nella "mia" non ci sono..
Ma cosa succede se lavoro il legno prima della stagionatura?

Lo puoi lavorare lo stesso, ma non tirarci subito millemila frecce, sennò rischi di fargli prendere una deformazione permanente.
Lo sbozzi, lo abbozzi e lo metti a stagionare in dima (è sufficiente una tavola con tre perni equidistanti, trovi degli esempi sul forum cercando "scaletto"). Lui stagionerà consolidando una forma e, al termine dei due anni (forse meno, ma dipende anche da dove lo tieni a stagionare), sarà sufficiente una veloce bilanciatura.
Nel frattempo, puoi prepararti frecce, corde ed altri accessori, oppure attaccare qualche altra doga

Grazie mille per le risposte
Certo che in due anni a voglia di fare frecce e corde
Beh inizierò a lavorarmelo per bene piano piano.. Dove mi consigliate di metterlo a stagionare?
Ho un locale caldaia che è 24 ore su 24 bello caldo e poco umido.. Li andrebbe bene?
Un altra domanda.. Quanto costerebbe una doga già stagionata? Un legno che sia equilibrato tra prezzo e qualità

Sconsiglio la caldaia. Caldo e secco fanno asciugare troppo velocemente il legno e aprire delle crepe.
Meglio un garage non riscaldato e asciutto il tanto che basta.
Difficile trovare doghe di buona qualità già stagionate per i nostri usi. Di solito i legnami commerciali stagionano velocemente in appositi essiccatoi, ma perdono le qualità che cerchiamo.
Forse trovi doghe di frassino, che si presta alla lavorazione perchè le fibre sono ortogonali, ma altre essenze, non saprei.

Qui vicino c'è una rivendita di legna che ha cataste enormi messe fuori.. Potrei andare a chiedere e magari vi faccio anche sapere grazie ancora.. Ho imparato già molto

Ciao Emanuele,

Se dovessi guardare solo le foto del tronco spaccato direi robinia (molto durame dal bel colore giallo e poco alburno), corteccia molto simile a quella della robinia. La foglia invece, come ti ha già detto Raff, é quella di un olmo. Piccole seghettature ci sono anche sulla tua che, inoltre, ha forma asimmetrica verso il peduncolo, caratteristica propria delle foglie d'olmo. Sicuro che arrivi dalla stessa pianta ? Una caratteristica che rende gli olmi ben distinguibili é che, soprattutto nei rami giovani, i rami crescono sui due lati opposti del ramo principale, a spina di pesce, ma non in corrispondenza tra di loro cito il sottoelencato post "le foglie sono portate in maniera distica (in modo alterno-opposto su uno stesso piano)" , guarda qui, foto nel post del 21 apr 2008, 21:19

http://www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?t=3509

Se vuoi inziare a lavorare subito, cerca il sambuco http://www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?t=11933 o il nocciolo http://www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?t=3927, almeno per fare un pò di pratica con la lavorazione e non dover aspettare la stagionatura.
Altri legni buoni sono il frassino, l'orniello e il carpino. La robinia sembra vada bene ma é difficile da lavorare.

Poi, come ti ha detto Gorthan, puoi anche lavorare subito, e usare l'arco con un pò di attenzione. Cerca nei post di Bac, lui é un fautore della lavorazione dei legni non stagionati (ma anche dei legni da piante morte, ergo, già stagionati). Bac, almeno mi sembra di ricordare così, correggimi se ho detto una stupidata.

Per le dimensioni, come ti ha detto Raff, anche con 145 cm ci fai un buon arco (vedi quelli di Matowitcko), ovviamente non lo puoi allungare a 28 pollici. Se fai un longbow in olmo da 2 metri o più, lo allunghi tranquillamente anche a oltre 30 pollici.

Buon lavoro
Giorgio

A guardare le foto si direbbe proprio sia robinia
Penso di aver preso le foglie dallo stesso albero, ma non ci metto la mano sul fuoco..
Comunque ho notato che è molto duro .. Dato che qui è pieno di sambuco, cerchero di fare il primo arco con quello..
Ma ho una domanda (non finiscono più).. Non è illegale tagliare alberi come se non ci fosse un domani?

si come dice il Giorgio quel tronco li sembra robinia. La foglia invece non è di olmo ... sembrerebbe piuttosto di un arbusto o di un piccolo albero tipo lo spino cervino ad esempio ...

se è il tuo primo arco non penso sia il caso di partire da un tronco grosso e aspettare anni perchè stagioni. io farei così:
procurati un tronchetto di nocciolo il più dritto possibile lungo ca. 170 cm e del diametro al centro di 4-5 cm. sbozzalo sul ventre (la pancia dell'arco, quella verso l'arciere quando tiri) e sui lati senza toccare la corteccia sul davanti. Al centro lascialo largo ca. 3,5 cm e spesso ca. 2,8 mentre alle estremità ca. 2 cm e spesso 1,8. E' più semplice se gli dai una sezione quadrangolare sui tre lati. fai in modo che dal centro verso le estremità si assottigli gradatamente. Poi lo lasci a stagionare per qualche settimana (almeno 2 o 3) in un luogo arieggiato. A questo punto arrotondi il tutto (i 3 lati) equilibrando l'arco in modo che pieghi in modo armonico in tutta la sua lunghezza (in pratica deve formare una curva che sia quasi un semicerchio) e l'arco è finito.

ciao