Che dirti socio ... è una manxata ma è anche una splendida idea , peccato non avere un lago a portata di mano perchè te la copierei
Grazie J, penso che riesco a "manxare" utilizzando il 70% della follia geniticamente ereditata da Zio Lelio, il 20% la manualità che ho imparato sin da piccolo da mio padre, il 10% fai tu per quanto riguarda te, la puoi "pallonare" e solcare le onde dell'Adriatico, oppure meglio: raggiungi il Reno se non addirittura il Po pedalando a Ferrara così prelevi @stefano che di odissee se ne intende, metti in acqua la canoa e scendi in mare pagaiando fino al Lido di Ravenna e pedali fino a casa arrivando giusto giusto per cena, appena ti organizzi con l'attrezzatura e decidi di farlo,in una stagione senza zanzare, chiamami che arrivo: in due ci si diverte sempre di più, o sbaglio?
Non esagerare Andrea, a dire il vero devo molto ad Aldo
Gorthan ha scritto:
Al minimo accenno di pendenza in salita ti vorrei vedere; ma anche in discesa
Gorthan, Gorthan. ..... So che non mi considererai mai come il Sommo Zartas, ma mi aspettavo che l'unico Evroniano in grado di andare controcorrente, caduto da piccolo nelle sue provette, quando sa che tutto l'Universo sta per finire in una voragine galattica di Antimateria, quando Paperinik è scomparso e gli eroi americani se la son fatta dentro i loro costumini aderenti.... sa che deve resistere come fulgido esempio di virtù arcieristiche e spinto all'estremo sacrificio. ecco un'idea, certo malsana e impossibile, unica speranza di sopravvivenza, generata dalla mia crapa e scoccata dalla Costellazione del SAGITTANDO viaggiare per il cosmo più veloce delle mie frecce, andrá a segno diventando una manxata
Spettacoloso! Confermo la mia ammirazione per il tuo ingegno... in generale. La cosa che mi sconvolge è il coraggio di girarci in strada, mi fotto di paura al solo pensiero. Belle la realizzazione e la dimostrazione.
Povero Pepito, mi sembrava volesse scendere dalla canoa stradale Complimenti per l'ingegno (e la pazzia tutta tua), ma, considerata la mia attitudine alla fatica, preferisco i mezzi con motore a combustione interna (molti anni fa esisteva un minimotorino supercompatto che avrebbe fatto bella figura anche sulla canoa)
Ma ...... rispetto al codice della strada..... come sei messo ?
Ciao Giorgio
Ho aggiunto luci rosse posteriori, e catadiotri arancioni sulle ruote del Carrellino, trattandosi di velocipede a trazione rigorosamente muscolare per l'art 50 decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni non volo alcuna disposizione e come sapete biciclette e recentemente anche quelle a pedalata assistita non necessitano di carta di circolazione, assicurazione, targa, patente, etc minima. Se a pedalata autonoma elettrica allora sono configurate alla stregua dei ciclomotori e necessitano di tutto quanto sopra indicato. Aggiungo che leggendo il codice a non esser in regola con la circolazione sono le biciclette da corsa sprovviste di qualsiasi strumentazione obbligatoria ma che tanto infestano le statali tutte le domeniche.
Cita:
TITOLO III - DEI VEICOLI
Capo I - DEI VEICOLI IN GENERALE
Art. 50. Velocipedi.
1. 1. I velocipedi sono i veicoli con due ruote o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo; sono altresì considerati velocipedi le biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare. (1)
Per quanti riguarda le norme comportamentali l'art di riferimento è il 182 ed sostanza mi trovo a non violare granché con la mia manxata. .. Aggiungi che evito caccuratamente strade a traffico sostenuto, prediligo padre ciclabili e sterrati in modo da star lontano dagli smog , gustarmi panorami ameni, risparmiare le ossa.
Come dico sempre: Pepito sei un c### o di Scozzese! col tuo testone da terrier! Quello che odia non è stare in canoa, infatti lo vedete sulla sdraio impavido e sbruffone, ma esser legato . Certo che ne convite con me: libero non è assolutamente possibile. Collare e pettoralina verdi in foto li ho realizzati con nodi per braccialetti paracord survival https://youtu.be/sLV7rw76UP0
Confesso che ci ho messo di più a montare i video che a pensare, realizzare e collaudate il tutto Se mi date qualche giorno Vi posto i risultati in termini di efficienza, efficacia e performance misurati con gps
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