Volevo rendervi partecipe dei miei ultimi lavori anche se non sono archi ma sono sempre armi da lancio

avevo da tempo questo pallino in testa e dopo vari ripensamenti e una sommaria ricerca di materiale (trovavo pochissimo in rete) mi sono messo a costruire la prima balestra.Sono partito, giusto per complicare le cose, direttamente da quella con arco in acciaio e sgancio a noce..e il risultato fu questo in foto...


non era male ma aveva molti difetti progettuali e per mancanza di materiale adatto per la costruzione e sopratutto dopo un po ha smesso di funzionare bene e la noce sganciava da sola la corda quindi l'ho smantellata e recuperato alcuni pezzi arco compreso.

Allora mi sono messo subito dopo alla costruzione di due tipi di balestra differenti, uno a piolo e uno nuovamente a noce,dopo una buona ricerca di materiale e idee per poter procedere ho iniziato con quella a piolo ed arco in legno, il materiale con cui sono fatte è purtroppo quello che ho trovato, il teniere è in abete e l'arco è fatto con un essenza di queste parti detto siliqua o siriqua.
La potenza è tutto sommato buona anche se non ho ancora misurato il tutto ed è molto leggera e maneggiabile.
Ovviamente la corda è in lino

Infine mi sono dedicato nuovamente a quella con lo sgancio a noce relativamente più complicata nel creare e mettere appunto,anche questa è realizzata col teniere in abete e l'arco è ricavato da una molla a balestra automobilistica, noce e grilletto sono in acciaio.
corda il lino con asole rinforzate e protette da pezzi di pelle.Potenza stimata 90 libre perché ho alleggerito l'arco per poterlo caricare a mano non avendo nessun sistema di caricamento in uso nel medioevo.

I dardi sono realizzati in faggio con impennaggio in legno (nella foto erano ancora metà con le penne) e punte forgiate a mano da me, lunghezza circa 32 cm e spesse 11 mm

l'abete forse è un po troppo tenero per il teniere, i libbraggi delle balestre da banco avevano dei valori sconsiderati , non vorrei dire fesserie e aspetto sempre il parere di chi ne sa, ma viaggiavano nell'ordine delle migliaia.

l'arco in acciaio che vedo in posizione di riposo è riflesso o deflesso?

L'arco è cosi come lo vedi è già in posizione di caricamento..per quanto riguarda le balestre da banco..un balestriere medievale era come un arciere, ovvero un fante che aveva bisogno di mobilità quindi sia la balestra che l'equipaggiamento non dovevano essere d'intralcio.Avevano al massimo un pavese per proteggersi durante il tiro, oltre a una leggera corazzatura,le balestre da banco usate ora derivano da quelle rinascimentali e venivano utilizzate solo per gare e divertimento infatti sono molto pesanti e voluminose e con libraggi esagerati..che hanno poco da vedere con quelle utilizzate in postazione fissa sulle mura
Le più potenti balestre medievali manesche arrivano sui 500 kg di spinta e caricate per mezzo di verricelli o carichini a ingranaggi ma sono perfettamente trasportabili

poi chiunque è libero di smentirmi

queste sono con arco composito







Per l'abete purtroppo è ciò che ho trovato..se avessi avuto del faggio o noce lo avrei realizzato con questo legno

e queste con arco in acciaio

sono d'accordo ,per il caricamento a mano 200 libbre sono già off-limits
io mi riferivo a quelle da banco da usare dietro le mura.