Il proprietario di un terreno mi ha gentilmente concesso di tagliare alcune piantine d'olivo. Riporto le rispettive misure dal tronchetto più corto a quello più lungo (ho misurato il diametro dalle teste visto che hanno ancora la corteccia):

- 137 cm di lunghezza x 5 cm di spessore
- 148 cm x 7 cm
- 180 cm (il tronco è più lungo ma questa è la lunghezza di cui ho bisogno) x 4,5 cm

Si presentano in buone condizioni, ma devo ancora scortecciarli per verificare la presenza di nodi importanti o eventuali tarli e la drittezza delle fibre. Possono andare bene?
Con l'ultimo tronco pensavo di realizzare un longbow, ma non ho idea di cosa fare con gli altri due, viste le misure ridotte.
Potete darmi qualche consiglio?

Sono incerto su come procedere. Li lascio stagionare oppure prima li sbozzo, passo la colla vinilica e poi li lascio stagionare?

So che la stagionatura dell'olivo richiede diversi anni. Mi chiedevo se fosse possibile accorciarne i tempi avvolgendo l'arco con della carta e inserendo all'interno un sacchetto di gel di silice. Essendo un essiccante dovrebbe catturare l'umidità presente nel legno; il processo dovrebbe comunque avvenire con una certa lentezza ed in modo "naturale", preservando l'integrità del legno. Pensate che questo metodo possa funzionare?

Eccoli scortecciati. Hanno parecchi nodi...

Come protezione colla vinilica
se sono freschi è meglio se inizzi a sgrossarli, dandogli la forma di un arco, inizzia pure il più lungo per gli altri due devi decidere cosa ricavarci

importante ogni volta che togli legno e poi lo rimetti a riposare finche non ritorni a lavorarlo/i devi rimettere la colla vinilica coprendo ogni parte dove è venuta o tirata via.

Ciao
lupo.

Di tutte le bestialità sciocchezze che si sentono questa rischia di prendere il primo posto.
Se non si sa di cosa si parla megli sarebbe tacere .
Il legno deve asciugare e stagionare , sono due processi diversi ma entrambi implicano la perdita di acqua .
La vinilica , ma anche la gommalacca e qualunque vernice rallenta quando non impedisce questo processo , al massimo si può usare sul dorso scortecciato pe impedire le crepe che, su alcuni legni , si presentano per disidratazione troppo rapida ( nel caso meglio usare vernici ad alcol che sono reversibili )
@Zuluk:
nessuno qui ha esperienza con l'ulivo nè con la silice come essiccante .
A livello teorico non credo funzioni , l'umidità deve risalire gli anelli ( un cm./anno normalmente )
se usi la silice rischi di disidratare troppo in superfice col rischio di provocare crepe superficiali

Grazie per i consigli, Jeval. Lascerò perdere la silice e mi armerò di pazienza.

Dovevi lasciarci la corteccia dalla parte che fungeva da dorso.

Col prossimo olivo farò come dici, per ora mi godo il nudo integrale