per intenderci ecco un esempio di tronchetto curvo .

la sfida personale con la quale vi tedierò per l'autunno a venire è questa : ricavare dei ricurvi da tronchetti/doghe naturalmente deflessi al centro lunghi sul metro e trenta o poco più.
quello che vedete è in acero montano, un legno a mio avviso molto buono, che si lascia piegare bene;
in serbo però c'è anche un olmo di 140 cm con la curva meno accentuata .
per ora è tutto, vedremo cosa ne verrà fuori.

intanto guardatevi come vien via bene la scorza dell'olmo tagliato di settembre in luna calante.

poi però l'ho messo sotto strutto.

A mio avviso tagliare dei tronchi deflessi durante la stagione estiva non è il massimo dal momento che la linfa all'interno rende la stagionatura ottimale molto lunga gia a sole diretto figuriamoci con lo strutto o la vinavil (a mio parere più idonea).Anche se il legno è molto stagionato la corteccia viene via riscaldandolo sul fuoco. Comunque quello che mi preoccupa di più e l'impugnatura dal momento che probabilmente gli anelli di crescita del legno potrebbero essere molto sovrapposti.

non ho fretta , anche se non tieni conto che si può ricorrere alla tostatura e lo farò ,
la scorza dell'olmo se gli si secca addosso diventa davvera noiosa da togliere così se posso la levo e ingrasso, in questo caso ho dato la priorità all'acero per una specie di brutta copia;
lo scopo è quello di arrivare ad avere un ricurvo corto ma che allunghi a 28 sfruttando la deflessione di partenza.
una tillerata grossolana , corda, tirate due frecce si dimostra veloce come tutti i corti , l'unica incognita su questo pezzo è un nodo vicino al puntale che sicuramente mi rovinerà la riflessione.

Sono perfettamente d'accordo sul fatto che si risparmia un sacco di lavoro così. Aggiornaci alla fine su come tira

devo riflettere ...
nel senso che devo scaldare al vapore i puntali ma vista la scarsa lunghezza devo trovare il modo di creare un ricciolo proprio in punta .

senza riflessione usando l'arco indian style ha delle ottime parabole a 30 metri ma il range elastico è davvero ristretto una quindicina di pollici , i 28" di allungo sono ancora lontani.

Ottima idea, se pensi te la copio.
Per la deflessione che consente allungo maggiore ti quoto, già provata con risultati positivi.

mentre bivacco da tempo senza ne tirar d'arco ne costruirne accade che l'acero di cui sopra appeso al gancio in verticale si asciughi , e più riguardo la foto del tronco che postai tempo fa e più mi sembra che stia perdendo deflessione, con i puntali che tendono ad arricciarsi (relativamente) da soli ,
può essere secondo voi?
sarebbe il primo arco che si da forma da solo

aggiungo solo che l'alberello era così curvo causa neve che l'aveva forzato in fase giovanile : una volta cresciuto evidentemente sbilanciato non potrebbe aver compensato in una qualche maniera e adesso che ho tolto la parte in compressione si stia raddrizzando ?

a breve integrerò con qualche foto.

Gli ai tirato via il legno dalla parte che probabilmente gli anelli erano più vicini luno all'altro?

Se si si sta radrizzando e comunque ai perso potenza.

ecco la foto così come lo lasciato dall'ultimo post




no



ho tolto legno dalla parte concava cioè quella che naturalmente in vita si sobbarcava il carico di compressione

Credici.