Scusate se rompo..ma ho ancora un paio di dubbi.
questo è un disegno che ho trovato su internet:


Adesso se il disegno fosse giusto, non sarebbero recisi tutti gli anelli tranne quello piccolo al centro della sezione? Un arco del genere non si sfibra come una cipolla a forza di usarlo?

quasi certamente
ma se fosse così:

esagerando

reggerebbe .
Certo è un operazione impegnativa e non la consiglierei a chi non avesse già seguito con successo , e più di una volta un singolo anello .

dipende dal tipo di legno un legno molto nodoso ti darà problemi con questa
tecnica , ma con legni a rapida crescita senza nodi tipo polloni di nocciolo nessun problema

Grazie per le risposte ora mi é tutti molto più chiaro.

breve per aggiornare l'esito dell'olmo deflesso , non me ne va bene una: durante la stagionatura è ritornato ad essere più rettilineo di una stecca da biliardo.
la doga è stata destinata ad altri usi.

Ciao Bac, io ci avrei provato lo stesso. L'olmo è un legno ideale per archi corti, inoltre se da stagionato risulta dritto, tenderà a seguire la corda e alla fine dovrebbe tornare ad essere deflesso.

Leggendo questa discussione ho visti o post di Kranio. Mi viene da chiedermi perchè complicarsi la vita scegliendo la parte interna di un tronco. Mi sembra di aver anche visto fare repliche dell'arco di Holmegard così ... ma l'arco di Holmegard era costruito con un tronchetto di soli 5 anni, con solo 5 anelli di crescita che è facilmente e velocemente fattibile usando un tronchetto similare senza contare che è anche più sicuro.