pure le gondole vengono fatte asimmetriche per andare dritte , la mano e il punto di passaggio freccia tutte e due al centro non ci stanno , per esigenze balistiche l'arco funziona meglio se il fl inferiore è leggermente più forte , si può ottenere questa maggiore forza accorciandolo leggermente ,
ma si può anche fregarsene della simmetria e bilanciare semplicemente le forze
avere il fl inferiore più corto ne facilità la maneggevolezza , a cavallo per esempio .


qui si parla di unni e del loro arco un po asimmetrico
https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=17&t=924&hilit=unni
gli archi compositi hanno una anatomia specifica e sono più o meno volutamente asimmetrici

su questo forum per farti un idea del dimensionamento ti invito a rivolgere quesiti specifici ai bravi costruttori presenti, ad ognuno nel proprio thread, ad esempio direttamente qui

https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=6&t=2276&p=37449&hilit=ottomano+turco#p37449

online esiste una grande comunità che tratta e costruisce archi orientali e la puoi trovare qui
http://atarn.net/phpBB2/viewforum.php?f=4&sid=99ca7c627c0b8f41d77f91a0e7280da6

nessun disturbo, ma non sono giornalmente aggiornato al forum e potrei slittare ...
dunque, se volessi attenerti al trattato penserei che:
per la posizione che riduce al trascurabile le variabili interpretative avresti da alzare il braccio a 90° rispetto al tronco e misurare dalla ascella alla articolazione del gomito, poi tra quella e la articolazione del polso...forse le cose cambiano un pochino
Bac ti ha risposto giustamente che puoi comunque fare i flettenti simmetrici, tanto quanto negli archi di legno. ed infatti anche così esistevano.
Per quanto non mi avventuri nei compositi da un decennio causa penuria di materia prima adeguata da mettere al ventre, a fine di studio al tempo avevo sviluppato un modello geometrico tra le proporzioni flettenti- ears rispetto la zona rigida di impugnatura, in guida di mantenere l'arco in simmetria ad una lunghezza di trazione determinata..chissà dov'è finito... tuttavia anche non crederei che in passato andassero a caso in quanto per opinione personale, più che alla comodità del tiro da cavallo, riterrei che le varie proporzioni ( nel caso di mera differenza in qualche centimetro ) fossero essenzialmente rivolte al funzionamento ottimale dell'attrezzo sia in termini di affidabilità che in esattezza di tiro.

Ringrazio Bac e Dot per avermi risposto: me ne sono accorto solo ora!
Grazie dei link e se vi vengono altre dritte saranno sempre preziose.
Per quanto riguarda la penuria di materiale per il ventre, Dot, mi pare di avere visto in commercio flettenti di corno o mi sbaglio
E poi visto che ci sono e mi sembra di poter approfittare: quale materiale può sostituire il corno?
Il bambù può andare bene? Sto facendo un archetto con materiali di fortuna, tanto per capire la difficoltà costruttiva con i pochi arnesi che ho. Magari non lancerà un beneamato cavolo, ma voglio capire quanto è difficile e se vale la pena di impegnarmi per qualcosa di "serio" e con materiali specifici.
Grazie, Nazzareno.

Grazie N, non sbagli, lamine in corno sono reperibili in commercio se pure ad un certo costo, rimane che preferirei per principio partire da materia nativa.
In luogo del corno e dei tendini sono stati testati nel tempo molti materiali tra cui, gli unici forse equivalenti in validità, risultano i moderni sintetici.
In conclusione sostitutivi naturali che rechino, ai nostri usi, proprietà equiparabili al corno non ne conosco
Vero resta che compositi, ma più esatto sarebbe chiamarli laminati, sono stati e sono anche da unione di legni dalle proprietà differenti, in es: viewtopic.php?f=20&t=2248
Tasso e ciliegio sono noti per la resistenza alla compressione..
Del bamboo, se lo metti al ventre, la faccia che regge la compressione dovrebbe essere quella esterna, ma non ne ho esperienza diretta, per lumi ti consiglio una ricerca web su strumenti dell'estremo oriente... comunque esige una certa preparazione, tra cui la tostatura .
La strada che segui è la migliore per far bagaglio di insegnamenti ...senza trovarsi a piangere troppo sul latte versato.
ciao

Grazie Dot per il supporto. Questo degli archi è un nuovo interesse che vedrò come si svilupperà, se avrà un seguito. Sono attratto dai materiali naturali anch'io e tendo, in quel che faccio, ad essere un "autarchico". Perciò prima di spendere (e sprecare) soldi inutilmente voglio fare delle prove per capire.
Nazzareno.