Un altro arco in corno di muflone e tendine che stá stagionando.




impugnatura

puntale

In questa immagine si vede meglio.
L´ arco stà stagionando da 1 mese
É lungo da nocca a nocca 105 cm e largo 3,5 cm
Ha 6 strati di tendine per uno spessore di ca. 6 mm, che è un pò più del 30% dello spessore . lo spessore totale è ca 16 mm

Ciao a tutti

ciao Alex, bello! è solo corno e tendine?
mi interessa molto sapere come va ...
ciao

Ciao Maghin !

Ancora un pò di pazienza, ca. almeno 3 mesi.
PS. solo corno e tendine

grande realizzazione!

se non erro anche l'archetto sciita era solo corno e tendine, di capra simil-stambecco, anch'esso viaggiava sul metro o poco più con rapporti peso potenza notevoli.

Ciao Alex,
bella realizzazione, complimenti!!
Raff

Gran bel lavoro, i complimenti sono d'obbligo! Ciao.

Bel lavoro come al solito Alex,
Hai una foto dell'impugnatura con il collegamento flettenti prima della tendinatura?

Grazie a tutti per i complimenti.

Per Manx:
Per creare l´impugnatura faccio combaciare le due lamine cornee testa a testa senza incastri particolari. Sopra di esse incollo uno spessore di legno , in questo caso frassino di ca. un cm di spessore, largo quanto l´ arco e lungo dai 10 ai 12 cm, che poi vado a rastremare.

Quindi avvolgo l´ impugnatura per tutta la lunghezza con tendine in modo da stabilizzarla; essa non si smuoverà più.
È un sistema molto semplice e logico e non capisco come mai non sia mai o forse mai utilizzato, perché è facile da fare, fa guadagnare ca 10 cm di lunghezza arco, niente rastremature sul corno per le giunzioni, niente perni per stabilizzare la giunzione.

Per Bac:
L´ arco scita, era un composito che utilizzava anche il legno. Una lamina cornea era posta esattamente fra due strati di legno(se guardavi la sezione della larghezza, a sinistra: legno, centro: corno, destra: legno.
Sul ventre di nuovo corno.

ciao Alex,
e come hai fatto a dare la forma ai corni? li hai scaldati con l'acqua? o erano già così?
tra l'altro ho sentito che tra gli allevatori di capre sulle Alpi c'era l'usanza (non so se cìè ancora) di fare gare a chi aveva la capra con le corna più belle o più strane e per modificarne la forma le avvolgevano con panni immersi in acqua bollente e gli davano forma col fil di ferro. magari qualcuno lo faceva in passato anche per ottenere corna della forma voluta già sull'animale vivo.


ciao