Mi sono procurato un tronchetto dii carpino nero di 12 cm di diametro, ho notato che è parecchio duro , per questo, a rischio di attirare gli strali di tutti gli iscritti al forum , vi chiedo se dividendolo con una sega a nastro (in uso ad un mio caro amico) anziché con la tecnica dello spacco e dei cunei, non sia possibile tirare fuori delle doghe valide. Ringrazio anticipatamente chi vorrà dedicarmi un poco della sua esperienza. Saluti. Livio

p.s.: ho compreso che lo spacco viene fatto per fare in modo che la rottura segua la naturale conformazione delle fibre, così da non reciderle.. ma d'altronde le stesse non vengono comunque recise durante l'assottigliamento del ventre dell'arco?

E si il carpino è duretto sopratutto quando inizia a stagionare .
la risposta è : dipende
di solito si spacca a cunei per seguire la fibra ma se questa è dritta puoi tagliare anche a nastro.
peccato che gli avvitamenti e le torsioni si vedono , di solito solo dopo aver spaccato .

Grazie mille Jeval , allora provo a tagliarlo...anche perche' e' davvero duro in quanto ha piu' di un anno di stagionatura. A presto!

Una roba cosi però se la tagli con la nastro rischi di fare un casino

Azzz... sembra la A7 ...ok ok ... lasciamo perdere la nastro... a proposito ho scortecciato il tronchetto ed ho trovato tarli superficiali... accidentaccio... Cosi' ieri sera in preda al delirio gli ho dato l antitarme.. buttarlo mi scocciava.. ho fatto una c....a?

ciao Livio, se lo avessi lavorato subito probabilmente non sarebbe successo ... comunque se sono molto superficiali magari lo salvi ... bisogna vedere come è dentro

Ok, lo spacco e vedo come è combinato dentro, grazie. A presto!

Devi capire se crescendo si é girato, se è così ti viene a elica con lo spacco

Ho stagionato diversi tronchetti di carpino, nocciolo, robinia e forse altro.
Tanti si sono spaccati e fessurati, e si vede che sono quasi tutti avvitati. ( Abito in una zona ventosa, ora che ci penso)
C'è verso recuperarli? Magari con vapore o calore?
Help

Ciao, posso solo risponderti per il nocciolo … se è già grosso da poterlo spaccare è difficile trovarlo non avvitato … il nocciolo andrebbe tagliato quando è piccolo (non adatto allo spacco) e lavorato subito
io comunque non starei li a diventarci matto cercando di raddrizzare quello che per natura è svergolo … mi procurerei nuovo materiale e lo lavorerei come si deve … risultati migliori e molta meno fatica (!)