oggi è venuto su Howkwood a trovarmi per confrontare il tiro alla c. con quello che fa lui che ha imparato in una compagnia di Milano, con corda al naso e aggancio al labbro. entrambi siamo fuori allenamento (almeno io di sicuro) e niente tiri di prova.
prova di precisione - alla distanza di 20 passi lunghi abbiamo piantato una cannetta di bambù del diametro di 2 cm. La prova era una sfida a chi la colpiva col minor numero di tiri. risultato
tiro alla c. beccata al secondo tentativo, tiro con corda al naso e aggancio al labbro beccata al trentaduesimo tentativo.
prova quasi bocce - purtroppo vista la breve distanza a disposizione (45-55 mt) non si è potuta fare come andrebbe fatta e cioè tra 110 e 190 mt.
6 frecce i primi tiri e 5 gli ultimi. valeva anche la cannetta presa anche se poi la freccia volava oltre.
risultato tiro con corda al naso e aggancio al labbro 15, tiro alla c. 13 (devo dire che non sapevo bene se era meglio mirare alla cannetta o ai piedi per far più punti e ho mischiato troppo)
note - il tiro migliore in questa fase fatto da Hakwood l'ha fatto alla c. perchè si era distratto (anche se mi ha detto di non scriverlo qui ) ... però è la verità ... ha beccato la cannetta a 55 mt

Non mi resta che imparare...

Foto, foto, vogliamo le foto...

devo confessare che il bersaglio l'ho scelto apposta per vincere la prima gara. sono convinto che se avessimo messo un bersaglio classico a centri concentrici, col suo metodo Hakwood mi avrebbe stracciato ... primo perchè non "lo sento" e non riesco a concentrare l'attenzione, cosa che invece riesce facilissima con la cannetta e non so perchè, secondo perchè il metodo Hawkwood (che definirei "puntellato") permette di agire quasi "meccanicamente" riducendo il margine di errore. mi faceva notare anche che, mentre lui aveva l'arco che usa ormai da tempo, io ne usavo uno appena fatto, col quale tiravo per le prime volte e siccome anche la corda era nuova a metà gara il brace si era ridotto molto ma siccome volevo che il tiro fosse alla c. fino in fondo, non l'ho corretto. in sostanza direi che i due metodi hanno i pro e contro e sono adatti a persone e situazioni diverse. il tiro alla c. permette di colpire con estrema precisione anche a grande distanza a condizione che si riesca a "sentire" il bersaglio ed è molto più versatile anche a livello di attrezzatura mentre il tiro al naso garantisce comunque una discreta concentrazione di frecce senza grossi errori ma necessita di precisi "puntelli"

Nell'immagine gli arci usati, tasso magin, olmo io

Questi i punteggi:


TIRO ALLA CANNA DI BAMBU' A 20 PASSI CIRCA. Gionata colpisce al secondo tiro, Marco al 32°
TIRO AL BOCCINO, 7 TIRI A VARIE DISTANZE DA 40 A 80 PASSI (i primi 5 con sei frecce ciascuno, gli ultimi due con 5 frecce ciascuno)

RISULTATO DEL TIRO: MARCO 15 PUNTI, GIONATA 12 PUNTI. Questo il dettaglio dei sette tiri

1) Marco 4 punti, Gionata 0

2) Marco 0 punti, Gionata 6

3) Marco 6 punti, Gionata 0

4) Marco 3 punti, Gionata 0

5) Marco 1 punto, Gionata 0

6) Marco 1 punto, Gionata 0

7) Marco 0 punti, Gionata 6

ma cosa dici 80 passi, al massimo erano 55 perchè abbiamo lasciato 15 di sicurezza

OK, i passi li hai contati tu...

e poi i punteggi messi li così non si capisce.
se analizziamo come sono stati calcolati salta fuori l'impressione che ho spiegato sopra.
ogni freccia che colpiva la cannetta erano 6 punti. quando ero troppo sotto miravo alla cannetta e in un tiro mi rifacevo. il problema è stato che anche tu l'hai beccata una volta per "distrazione"
comunque son sempre dell'idea che con un bersaglio classico mi avesti stracciato e questa prova lo conferma.

E, certo, per distrazione
Ti brucia eh...

macchè brucia ... l'avevi detto tu ... allora spiega bene che non ho ancora capito