magin ha scritto:
macchè brucia ... l'avevi detto tu ... allora spiega bene che non ho ancora capito
Cerco di farlo, in breve e per punti.
1) ho adottato, per tutti i miei numerosi tiri (32 al primo bersaglio e quaranta sul secondo) una "tecnica" basata sulla ripetizione, la più precisa possibile, di un certo movimento (incocco, tensione e scoccata)
2) poiché sono poco allenato e con qualche, non grave ma fastidioso, problema alle articolazioni (rizoartrosi, nervo ulnare, plesso brachiale, muscolatura della schiena) dopo qualche decina di frecce, con quell'arco che flette con 50-60 libbre di sforzo, le articolazioni cominciano a "vibrare", sotto sforzo e il controllo del movimento e della scoccata ne risente assai; soprattutto con quel tipo di tiro "controllato"
3) quel tiro (vedi sopra, BOCCINO 3) che tu hai definito "il migliore in questa fase" era il mio cinquantesimo, circa. Ho colpito la canna alla base, pochi centimetri sopra il terreno
4) è accaduto che, nel momento della tensione, la freccia è scesa dalla mano sinistra, quella che impugna, l'arco. L'ho rimessa al suo posto, restando in tensione ed ho subito scoccato. Un movimento che di solito non faccio perché in questa situazione, di solito, ripeto il tiro dall'inizio.
Spero di essere stato chiaro.
P.S.: quel "ti brucia" era solo per provocarti. Mi pare di aver capito, per quel poco che ti conosco, che non sei di quelli che vuole vincere a tutti i costi...