tripudio1 ha scritto:
Molto bella..anche a me piacerebbe farne una ma la betulla non è un'essenza che trovi tanto in giro dalle mie parti e per grandezze che ci puoi fare qualcosa ...apparte chi ce l'ha in giardino..
Ne ho in abbondanza, te la regalo con piacere.
La betulla è bianca e leggera ( il contrario della quercia) perciò non pesa nello zaino, filologica e in Lapponia /Siberia ce ne è in abbondanza.
Ci vorrebbero i "tumori " della betulla, quello per intenderci che creano la radica, gli stessi che si usano per i manici dei pukko, ma anche da me sono difficili da trovare e mi spiace rovinare una pianta intera.
Comunque se usi un legno neutro con poco tannino ( come l'acero, il melo...) qualcosa esce di sicuro.
Cita:
si ottengono gli stessi risultati sia con legno fresco che secco?
Fresco é più facile lavorarlo ma il rischio è che si crepi tutto con la stagionatura
tripudio1 ha scritto:
poi un'altra cosa..ho visto dei video sulla lavorazione della kuksa che come passaggio prima di inoliarla la facevano bollire in acqua e sale...può essere ? se sì cosa comporta?
Secondo me elimini linfa migliorando la stagionatura limitando il rischio crepe, ed anche i tannini che danno un sapore amaro alle bevande.
È diventato il simbolo del bushcraft.
Ciao