Ciao Luca,
un mio conoscente per incerarle le scalda in forno a 60 gradi prima di versargli dentro la cera d'api; afferma che così la cera imbeve, penetrando nel tessuto interno e rimane più stabile nel tempo.
Però questo trattamento non regge l'alcol, nel senso che l'alcol scioglie la cera...
Sono tentato da un prodotto simile:
https://www.polsinelli.it/vernice-bianc ... --P324.htm
Raff

si, più o meno come faccio io... non avendo il forno in cantina le giro piano piano sul campinggaz al minimo (a un palmo dalla fiamma eh, non a contatto) finchè non "scottano"...
Il vino e la birra lo reggono... probabilmente la grappa... no...
Ciao
Luca

Ah, la ceratura... la faccio anche perchè alcuna (non tutte , non so perchè) lasciano un sapore amaro alle bevande...
Ciao
Luca

Sono amarognole di natura.
Io le ho mangiate trifolate, nella frittata e nel minestrone quando sono ancora piccole e tenere; crescendo diventano sempre più amare e immangiabili...
Raff

allora forse dipende da quanto riesco a raschiare i residui all'interno....

Be', se la ceratura è fatta bene non dovresti sentire sapori strani, a meno che ci sia in atto un distacco, anche parziale, di filamenti e/o croste.
Raff

sisi... volevo dire che senza ceratura qualche zucca rilascia sapore, altre no (o molto meno)...
Ciaoo
Luca