Gente...
ecco una bella rogna che mi ha rifilato il mio amico maghin,
mi diceva: <<visto che sei riuscito a drizzare quel ramo a cavatappi viewtopic.php?f=30&t=156 .... ho un tronco di tasso che merita davvero considerato il poco alburno, i finissimi anelli di durame e il fatto che come il tuo è ancora verde>>
peccato che il mio era solo storto e di diametro umano....
questo, invece, effettuato lo spacco, tra l'altro perfettamente riuscito...
è avvitato di 90° spaccati
ma come dire di no a maghin?

resto perplesso sul come bloccarle per farle asciugare dritte
vi mostro le foto:









qui ci vorrebbe un blocco saldo in morsa e una leva lunga da bloccare dalla parte opposta

hai idee jeval?

assottigliale piu che puoi, bagnale e quando sono più molli prova a bloccarle dritte in qualche modo, magari funziona.
la fibra è proprio bella e se sei riuscito col ramo magari ci riesci anche qui

è il "qualche modo" che mi frulla senza soluzione per il momento
bisognerebbe far un piano per bloccare con morsetti
pensavo a due tronchi di robigna con incavo per infilarci i vertici della doga e con 2 bastoni perpendicolari per far da lev

bisognerebbe sgrossare le doghe in modo che il "ventre" sia piatto. la tua è un idea, io pensavo una volta sgrossate e ammorbidite con l'acqua, di bloccarle a terra dritte con dei massi.

e farci un trattamento simile a quello che ho usato io col pruno ?
http://smg.photobucket.com/albums/v250/ ... izzamento/

mi sembra ottimo.
io in genere sono più rozzo e se diventa complicato lascio perdere

lo tenevo già in considerazione jeval,
qui son 4 pezzi alla fine
se fossi più vicino a te li davo da drizzare con piacere
considera che son verdi e per nulla secchi
e tirarci fuori archi filologici a sezione rettangolare?
prima li sgrosso e poi li drizzo
il problema è seguire l'avvitamento di 90° con la coltella
bhò...
mi accenderò un altro toscanello e poi decido

la ammollo per bene,
mi faccio imprestare lo zeppeling da zioDom
poi con una leva tipo quella di J la drizzo e blocco su un palo con i morsetti

allora:
con l'indispensabile l'aiuto del torturatore di doghe da archi,
il sadico zioDom penso che ci stiamo riuscendo...
siamo partiti a bollire a vapore nello zeppeling da 2m il primo quarto di doga:

3 ore tra mandare in ebollizione l'acqua contenuta nel bidone blue sopra al fornello da campeggio e ammorbidire ai fianchi la doga di tasso

ecco che spunta la testina della malcapitata doga di tasso che in vita si è torta per effetto del vento sulla chioma(povera lei...non sapeva cosa le sarebbe aspettato)

una volta molle molle e zuppa l'abbiam bloccata in testa col nuovo attrezzo da tortura costruito da NicoDemo su un robusto angolare in ferro

con il secondo attrezzo che stringe la doga su 3 bulloni filettati intorno a un tubo spesso in ferro con saldati i manici da 60cm, l'ho personalmente ritorta di 90° come si fa quando si prende un toro per le corna ma grazie alla sauna è diventata bella docile e quindi abbiam recuperato la torsione

una volta bloccata con i morsetti e aspettato qualche mezz'ora tra una birra e due chiacchiere abbiam tolto i due ferri e lasciato solo la morsettatura

adesso riposa in modo ordinato su uno scaffale della caverna diabolica di zioDOM in attesa delle altre sue 2 membra ancora sparse e in attesa di sauna e tortura

gnagnangahhahahahaha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

volevo sottolineare che in pratica in foto4 vedete in base al disallineamento iniziale dei 2 ferri ai capi della doga di quanto abbia ritorto la doga per bloccarla dritta sull'angolare
NICODEMO sei una LEGGENDA!!!!!