L'interesse sarà sicuramente per chi vuole fare un laminato, non solo in fibra ma anche in bamboo (la forma è meglio fatta al contrario) o tutto legno.
Sugli storici non interessa nulla tutto ciò!

Fatto il progetto su sketchup me lo hanno poi stampato a misura 1:1 su un foglio...

Ne ho preso poco più di metà per essere sicuro che fossero identici, (il disegno lo era, ma la riproduzione della sagoma...) allineandolo ed incollandolo attentamente su una dima di multistrato da 3 mm, avevo quello, ma MD da 4 o multistrato da 6 sarebbe stato meglio.



Fatto questo si taglia con la nastro (o il seghetto alternativo in alternativa) la dima cercando di seguire da molto vicino la curva, ma meglio stare 1 o 2 mm fuori piuttosto che tagliarla.
Si ripulisce con una raspa-lima in modo da avere una curva perfettamente sulla linea, farlo sul multistrato così sottile è semplicissimo e si può essere molto precisi.
Il passaggio successivo è attaccare la dima alla forma (o al pezzo da sagomare). Conviene usare dei chiodini o del biadesivo (quello SENZA cuscinetto morbido). Si taglia grossolanamente sulla nastro per avere 1-2 mm massimo di materiale da togliere. Col seghetto alternativo meglio lasciare anche 4-5 mm perché non è garantito che la lama tagli perpendicolare.



Si procede quindi alla "copiatura" con una fresa a copiare. In questo caso sulla toupie (la cuffia l'ho montata dopo la foto... ma è essenziale per avere un fulcro su cui appoggiare fermamente il pezzo prima di affrontare la fresa), ma un banchetto con una fresa abbastanza lunga con cuscinetto sopra o sotto. Mi raccomando, ci deve essere poco materiale da rimuovere altrimenti è pericoloso! Anche con una fresatrice a mano si può fare, ma in quel caso la dima rimane sotto, bisogna fare dei buoni riferimenti anche sul lato a vista per sapere quando fermarsi!
Altro accorgimento. Fare la dima sempre più lunga di ciò che si vuole fresare. E' estremamente importante, altrimenti ci si ferma prima, mai avvicinarsi alla fine della dima se sotto o sopra c'è ancora legno, a farsi male ci vuole un millisecondo.

Eccolo fresata da entrambe le parti.




Ora... un "problema". Come si fa a rifare un pezzo di legno (il riser dell'arco... impugnatura) esattamente uguale alla curvatura centrale?
Un amico mi aveva dato questo Link http://www.finewoodworking.com/pages/wvt116_qtpop.asp

Si taglia grossolanamente la curva su un pezzo di multistrato o simile avendo cura di lasciare sempre 2-3 mm di legno (serve anche per supportare il pezzo che si va ad appoggiare, consiglio anzi di tenere degli scarti dello spessore del multistrato per mantenere il pezzo da copiare in piano).
Si preparano dei "tacchetti" di legno o altro, in questo caso MD, si prepara la pistola per colla a caldo e si parte, oppure si incollano i tacchetti alla striscia di MD e poi si avvitano al pezzo che diventerà la dima.




Finito il jig...



A questo punto si può fresare il jig. Lo si usa direttamente oppure, se i pezzi da fresare sono piccoli e conviene usare delle "toggle clamps" si fa un'altra forma di spessore maggiore che possa essere usata allo scopo, ma è ancora meglio usare dei sistemi meno "pericolosi" come i rulli con carta abrasiva che si montano sul trapano a colonna (o sulla toupie)

Nel frattempo, ecco "disegnato" il riser,



Le varie curve le farò con lo stesso sistema, ma invece di usare una fresa molto probabilmente userò uno di quei "rulli" da attaccare al trapano a colonna con un copiatore autocostruito sopra, questo per maggiore sicurezza e qualità della finitura rispetto ad una fresa (anche perché l'andamento della venatura è sicuramente alternato, si va verso il basso e poi controvena!).


Nelle prossime "puntate" il resto!

Ciao,
Alberto

orcal'oca Alby
sei su un altro pianeta
grazie: una ventata di nuovi stimoli aspetto la seconda puntata

io limito le curve con meno matematica
il tuo sembra un sevizio fotografico da architetto.

e allora Marco fai come me: siediti comodo e aspetta che abbia scritto tutto se ti interessa altrimenti concentrati su altri topics

non muovo un muscolo fin che non a finito

mi sa tanto che se faccio copia incolla finisco prima io

Daiiii!! con il ricurvetto lamellato hahahaha

Marco, hai ragione, si poteva fare anche più semplice! Li ho fatti usando anche una raspa, ma ci si mette meno a fare la dima che ad andare di raspa... poi non hai il timore di aver fatto tutto storto...

Va beee ogni tanto sarebbe meglio se tenessi il becco chiuso IO

se ti va puoi finire mi piacerebbe vedere,
in piu ò dei filati di fibra di v. c e kevlar da diverso tempo e sono molto rilutante oltre che titubante
per cui se mi indirizzi potrei arrivare a costruimi il ricurvo che mi ero preffissato
e che poi è rimasto solo un proggetto.

Marco... figurati! E' bello anche il buon umore

Marco,non prendere ciò che scrivo come un offesa o una critica o attacco alla tua persona,ma come un consiglio da uno che di questi materiali una certa dimestichezza ne ha......
Ti posso assicurare che lavorare con i roving di FV Kevlar e C è tutt'altro che facile...sevon più che altro come avvolgimento di un pezzo più che come fibre da struttura x i lavori di laminatura sarebbe meglio un tessuto unidirezionalein quanto difficilmente riesci a sistemare filo x filo uno accanto all'altro senza che questi vadano a sormontarsi gli uni agli altri poi quando vai a pressarli il patatrac è sicuro in quanto se ne andranno dove gli pare.....

Non me ne volere x queste poche righe ma vorrei evitarti perdita di tempo e spreco di materiali

Angelo

Non volevo "inquinare" il forum degli storicisti che già a volte mi sento "moderno" quando faccio quello che per me è il più storico degli storici ... ma non posso che essere d'accordo con Angelo!!!
Io ha anche provato con la fibra unidirezionale impregnandola ma è venuta una schifezza! Intanto si vedono i roving di tessuto che vanno in senso trasversale (servono perché altrimenti non sarebbe maneggiabile, ma diventerebbe un grosso imbroglio), non sono di fibra e sono molto evidenti.
Poi le caratteristiche sono "povere", impregnando a mano rimane troppa resina rispetto al vetro...
Insomma, meglio prendere le strisce già pronte che da Donadoni o altri non sono poi costosissime, poco poco più che resina+fibra. Fra l'altro l'arco fatto con quella non è proprio in ottime condizioni e lo ho "disarmato"...
Ciao!
Alberto