troppo tardi:
ho annodato un fiocchetto di canapa sulla panca:

chissà cosa c'è sotto


lo dicevo che mi sentivo cattivello alla NICODEMO,
perciò tortura per 2 settimane!!!!

se il tendine tirerà allora libererà l'arco
considerate che ho il riscaldamento a pavimento http://www.google.it/images?hl=it&clien ... 18&bih=552
e non il solito a elementi
lascio solo quella stanza senza umidificatore,
domani vi misuro umidità e temperatura

Bel lavoro Manx.... non sapevo della lisciatura del tendine con un tondino a fine lavoro
Finora nei miei tendinati ho sempre impiegato tanto tempo a pressarli a mano, col catino d'acqua a lato, ma col tondino mi sembra meglio.... da provare nel prossimo.
Oppure si potrebbe fare con una bottiglietta di birra come per la lisciatura del dorso in legno?

P.S.: Vedo con piacere che usi la mia invenzione dell'estintobollitore... :mrgreen:

Ciao Karl!
estintore? in ogni laboratorio di arcaio che si rispetti non potrrà mancare un

BOLLITOREKARL

complimenti ancora
si, la bottiglietta da 33cl ripulita dell'etichetta e con vetro non graffiato andrà benone
il tondino non è mia invenzione ma è un consiglio altrui...non vorrei aver violato il copyright

mi piacerebbe leggere e vedere qualche tuo "creaturino" su queste pagine se avessi volgia e tempo

Di voglia ne avrei, è il tempo che mi manca.. comunque sto riordinando un po di foto su un nuovo pc.
Appena ho un po di tempo le posto..

gran lavoro, veramente un ottimo riferimento, grazie per averlo documentato così dettaglaitamente. Fai proprio venir voglia di lavorare un po', mi piacerebbe aver più tempo... Aspettiamo fiduciosi la scheda tecnica dal banco prova!

grazie Gigius,
io non sono il migliore o il più bravo,
ma mi piace farVi vedere quello che faccio perchè penso possa servire moltissimo a tutti e sopratutto a me come confronto anche critico con la community;
costruire l'archetto e una volta finito scattar 4 foto a riposo, 3 incordato, 2 sull'equilibratore e dar la misura del peso è di sicuro interessante ma penso sia più utile farVi partecipare alla costruzione
e quest'olmo l'avete conosciuto da quando era ancora tronco viewtopic.php?f=23&t=27
poi è diventato doga viewtopic.php?f=20&t=82
e arco a flettenti piatti viewtopic.php?f=20&t=82&start=60
poi "insieme" l'abbiam fatto diventare ricurvo viewtopic.php?f=20&t=237
e infine sempre invitandoVi virtualmente nella mia cucina è diventato il tendinato che ora riposa sotto la mia panca viewtopic.php?f=20&t=237&start=90
scusate se son lento nella costruzione ma il tempo libero è quello che è, scattar foto e postare richiede ulteriore dispendio di risorse ma lo faccio con piacere per chi SAGITTA e condivide con me la stessa passione,
l'avete considerato, analizzato, disprezzato, rivalutato, alcuni addirittura si son complimentati ma tutto questo serve per ciascuno per trarre considerazioni utili quando a sua volta riprenderà in mano la lama da affondare nel legno per crearsi il proprio,

vi prego di non fraintendermi non faccio durare un topic per tirarmela perchè c'è davvero poco da tirarsi se non la passione, di quella ne ho a valanga , ma per offrirvelo quasi fossimo stati tutti insieme a costruirlo
se si romperà pazienza se invece funziona avremo modo di incrociare con onore le nostre frecce sul campo

Bel lavoro Manx! Non sapevo fosse così lungo il tendine di cavallo... me ne avevano dato uno sui 15 cm... si vede che era un pony o più probabilmente un pezzetto.
Hai fatto bene a mettere in precarica l'arco, lo avrei messo anche prima di stendere il tendine per massimizzare il reflex! Deve lavorare da solo, ma un aiutino fintanto che non è ben "incollato" non gli fa male. Mi raccomando... freddo asciutto, all'inizio.
Se posso "bacchettarti"... cerca di metterli più diritti i mazzetti, con un pettine da cani li riordini dopo averli inzuppati, più che altro per estetica (altrimenti ti tocca ricoprirlo, i miei hanno sempre fatto pena, mentre su quelli in corno, con tendini lunghi si fa meglio).

Marco, Gigius, non è facile spiegarmi... ho parlato comunque di "a parità di libbraggio" e spero di essere più chiaro ora!!!
Il tendine è più debole del legno in trazione, quindi, come avete detto in maniera chiara, si deformerà, rispetto ad uno non tendinato, più il dorso, compreso anche il tendine.
Ora faccio un esempio assurdo e non reale nei numeri (ma solo nel concetto!)... arco spesso 10 mm, piano neutro in genere è al 20% della profondità perché il legno è più resistente in tensione che in comressione, quindi, 2 mm si "allungano" e 8 mm si comprimono. Aggiungi 3 mm di tendine, spessore 13. Ne togli 1 per riportare l'arco allo stesso libbraggio. Su 12 mm per ipotesi 4,5 si allungano (3 di tendine ed 1,5 di legno) e 7,5 si schiacciano, come un arco spesso 9,375 mm (spessore di cui 7,5 è l80%) e non 10. Come ho detto... sono numeri "campati in aria", ma spero che chiarisca il concetto del perché il tendine non pesa sul ventre.

Se invece lasci la stessa quantità di legno aumenta il libbraggio, ed il ventre rimane ugualmente compresso o solo leggermente di più (ma a fronte di un significativo aumento del libbraggio).

In aggiunta la precarica data del tendine (mettere quindi in compressione il dorso) fa sì che anche quando il dorso dell'arco arriva in equilibrio venga "tirato avanti" dal tendine che continua ad essere precaricato.
Per aumentare ancora di più l'effetto del tendine conviene infatti "riflettere" l'arco prima di dare il primo strato.

Ciao,
Alberto

P.S. Ma che tirarsela! Altrimenti che ci stanno a fare i forum? Sono proprio per condividere le esperienze e metterle a disposizione di tutti...
Vabbé che ora vanno di moda i blog

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