Il "caro ManX" (bastardone... ) mi ha regalato una bella gatta da pelare.
Una bella doga di tasso senza nodi ma "corta" solo 1,60... Vista la buona circonferenza di tronco da cui è stata ricavata la doga, teoricamente si potrebbero ricavarne due, con l'intento di giuntarle nell'immanicatura ed ottenere un arco lungo. Solo che non ho mai provato e non so se reggerebbe.
Oppure potrei optare per costruire un mini longbow, ma che libbre potrei ottenere da questa lunghezza? oppure dovrei passare ad un flat come quelli che costruisce Poletti in tasso che abbiamo visto a Grazzano? Siccome sia io che Vale abbiamo un accorcio di 27" naturali non amo, cosa ci consigliate? E' il primo tasso che mi capita, non vorrei buttar via tutto nel caminetto!
A presto le foto della doga!

se ti riesce concepirlo e poi crearli se è abastanza larga la doga dividendola a meta? poi continuo:

Ciao Pavlos , io ho il problema opposto un ramo da 100" diametro fra i 6 cm e i 5 cm .
Pero' anch'io non ho gran dimestichezza col tasso e mi appresto a postare le foto e a chiedere consigli .
In quanto a dividere la tua in due e a giuntarla , non ho esperienza in merito ma ho visto archi giuntati da 60# reggere per anni senza problemi
buona parte degli archi in osage che si vedono sui campi fiarc sono giuntati .
Cosi com'erano giuntati buona parte degli archi ricreativi inglesi dal 700 al primi del 900 .
in quanto alla tenuta , una giunzione a Z ofre 12" lineari all'effetto della colla
e la colla animale regge da 35 a 40 # per pollice quadrato ( il legno comincia a cedere a 35# )
Se decidi di giuntare ho un po di letteratura da fotocopiarti se pensi che possa esserti utile .
Venendo alla tua doga 160 cm sono quasi 63" , non e' poi cosi corta .
Sempre la letteratura relativa raccomanda due formulette per la lunghezza minima dell'arco:
per archi che lavorano su tutta la lunghezza la formuletta recita : ( allungo * 2 ) + 2~4"
per archi che con impugnatura rigida la formuletta recita : ( allungo * 2 ) + 10"
il che vuol dire che per un allungo di 28" la lunghezza minima e di 58~60" se flette anche l'impugnatura e di ~66" se l'impugnatura e' rigida .
Ovviamente sono formule spannometriche valide per legni "tosti" come tasso e osage , per legni bianchi vanno ritoccate
in quanto al libraggio , be' c'e' chi e' riuscito a avere 78# @ 26" su un arco di 58" in tasso
http://paleoplanet69529.yuku.com/topic/25306?page=1
Quindi stai sereno , posta le foto della doga ( cosi come io postero quelle del lungo_ramo ( anche se mi tocchera' metterlo sul marciapiede e fotografarlo dalla finestra del primo piano )
e vediamo cosa riusciamo a ricavare coi consigli di chi di tasso ne sa piu' di noi .

Prima postateci i tronchetti e poi, quì intorno ci sarà pur qualcuno che si intende di tasso, No?

un arco a sezione ovoidale per meno di 28'' che dovrebbe essere l'allungo di jackyeale ce la farei...
farei così: lo faccio lavorare bene anche un pochino sull'impugnatura così recuperi i 20cm di solito quasi statici
poi per sicurezza potresti mettere sul dorso un rinforzo di canapa con una bella trama o di lino
infine guadagnerei qualche centimetro con puntalini alle estremità
(userei quelli di capra)
ovviamente niente immanicatura solo la firma per segnare il passaggio freccia
vedrai sarà un lanciamissili anzi farai fatica ad aprilo

altrimenti puoi sprecare il tasso per farci il solito polpettone a flettenti piatti
ah...giusto a titolo informativo: ha 3 anni di stagionatura e solo nell'ultimo è stato spaccato
quasi completamente esente da nodi e bello dritto,
nella parte sommitale si intravede che comincia a dividersi in 2 rami, nota il colore scuro all'interno

se vuoi dividerlo in 2 non essendoci problemi di reflex e con una sezione sufficiente potresti riuscirci, hai la bindella se non sbaglio?
ti cerco il link che potrebbe aiutarti

comunque
il miglior consiglio è di continuare ad osservalo,
sforzati di sentirtelo tuo, devi riuscire ad approfondire la conoscenza
prendilo ben saldo in mano e pensa a quando farete insieme il primo favoloso tiro
crea il rapporto costruttore/doga/arciere
la soluzione non verrà da qualche forum ma fuoriuscirà dal legno stesso

che diamine...ti ho dato TASSO mica ailanto
vedrai regge!

ManX, ManX, ManX, sicchè secondo te io faccio i polpettoni a flettenti piatti di TASSO?
Prega che dall'ultimo mio polpettone non parta una saetta che ti colga nelle amate tue terga

ma scherzi Maon l'arcè! ero orgoglioso ad Alessandria di far vedere ai turisti il tuo lungobastone,ricordi?
ti è venuto veramente bene peccato che il mio ultimo 111# non ha resistito alla stupida fretta di fartelo vedere ai Cicciù, ma mi rifarò dopo Samahin...
poi gli arcai miracolosamente estrapolati dal dipinto di Belleison su archi piatti la san lunga: a loro tutto è concesso
per i flattini a polpettone mi riferivo ad archi americani anni 30 del '900 che hanno dato inizio all'arcieria moderna e che tutti vogliono per far gare moderne nella categoria "storico", per intenderci: zeppa-impellicciatura manico-corti leggeri ma prestanti per tirar freccine che punzecchiano la gomma...sisssi ne ho visti troppi e a me non son mai piaciuti

Ti sei salvato in corner
Per il resto ti dò ragione.
Anche per questo ci riuniamo al Preit, così daremo inizio ad un nuovo corso delle amichevoli tenzoni dell'arco veramente storico.

Allora................. La doga è 151/152 cm.. misurati questa volta!
Poi posto qualche foto. Come si ricorda Luigifrecciarotta la doga si torce un poco e questo mi farebbe optare per una sezione ad oliva. Oltre al fatto che la Vale mi stressa da due o tre anni che vuole un arco bastone. Ovvio non viene molto lungo ma mi faccio un pò di esperienza fra nuove geometrie e puntali in corno. Quello lungo l'arciere e il pugno alla prossima doga se qualche amico generoso me la vorrà regalare..
Devo ancora studiarmela bene, ma guardando la doga secondo voi riuscirei a farne due con sezione ad oliva? così ci accontentiamo sia io che Vale? Il problema è il ramo verso l'alto che mi lascia erplesso. Spaccherei con i cunei ovviamente, ma non c'è il rischio che la spaccatura esca all'inizio del ramo ottenendo magari solo un metro di doga?!?
Tanti interrogativi...

Due archi non li fai, secondo il mio sindacalissimo giudizio.
Rischi di farci due caccavelle e di rovinare quello che potrebbe risultare un buon arco.
E' corto ma, lavorando più sul piatto ( per piatto intendo sempre oliva schiacciata) anche se è corto puoi fare un buonissimo arco.
Il problema saranno i bischeri che se li fai accorciano ancor di più.
Per essere proporzionato toglierei un paio di anni di alburno.
Per l'avvitamento non mi pare così forte da crearti eventuali problemi.
Per corni cornetti o supporti, non me ne intendo e non voglio intendermene, lì o sei rinascimentale o sei già nell'8/900, non fa per noi!

Se altrimenti vuoi fare un cortbow, Maghin ne ha fatto uno di 120cm. sulle 70#
Zio Dom mi pare uno da un metro sulle 40# io uno da 98 cm. da 25#.
Il Tasso concede molto.
Però erano esperimenti tra noi.