scusa maghin...continui a tornare prepotentemente all'età del ferro (a dire il vero m'à piasa püsè!! )...con una forgia e la materia prima costruisci quello che vuoi: mai visto forbici così in qualche museo civico dalle nostre parti?
mi sembran perfette come il coltello a "punta tondeggiante"che usi tu per pressione, ma se sanguinello fa una freccia con punta in pietra, come hai dimostrato tu si può tagliare con una lama di selce (ho provato ieri con un vetro e confermo ) bac mostra come in orinete si usi scaldare per le rifiniture
Ecco, bravo mANx, quando dicevo forbicioni a molla intendevo quelli!
Per gli impennaggi e però altrettanto vero che tutti posseggono e possedevano un coltello, e quindi sono propenso che la maniera più semplice sia eseguirli con esso. Semprechè si voglia essere al massimo della filologia.
Per ciò che attiene l'impennare penne intere, anche quello è un buon metodo. Farei però un distinguo.
Una cosa è impennare per un tiro ravvicinato e ad animali, come facevano nativi e come fanno ancora gli amazzonici e gli africani. Quando tiri a 10/15m poco importa l'impennaggio, talchè alcuni non li mettono neanche!
Altro è tirare a maggior distanza, l'impennaggio diventa necessario e ha da essere molto più curato.
....il fuoco magari va bene anche lui, non so un legnetto tizzone in punta, ma non è più facile con la lama? che problema c'è? si parlava di tagliar penne nella preistoria ma non mi pare che ci sia da diventar matti a pensarci su.
tranqui..non te la prendere... quoto sanguinello che con questo topic "ci fa pensar su" ed esternare le nostre idee, tanto qua chi non è matto non è ben accetto un forum secondo me è un libro che si scrive giorno dopo giorno discutendo e dicendo la proprio giusta o sagliata che sia, alla lunga le idee giuste sanno quelle che si svilupperano con la sperimentazione e verrano più utilizzate in laboratorio
bel video bac
10/04/2011, 11:18
maon
Iscritto il: 26/09/2010, 17:59 Messaggi: 916 Località: Roccabruna-Marchesato di Saluzzo
Mi pare però che le penne siano, di massima già tagliate, per poi firinirle con il ferro caldo.
guarda questo. anche se il tizio del video è un po approssimativo, il taglio sembra venga bene. se non sbaglio Taccons usa un sistema basato sullo stesso principio e il risultato mi sembra buono.
detto questo , bruciare le penne libera zolfo e non è che sia un odore gradevole.
O.k.,
Sono d'accordissimo che si può far così e, per quanto riguarda Taccons, ancor meglio se gli facilita la vita.
In un discorso che verta sul farsi gli impennaggi in maniera storica in un periodo non delimitato, molte metodologie possono venire applicate. Se invece delimitiamo il discorso ad uno spazio temporale limitato e che vada dal 200/300 a.C al 1400/1500 d.C. mi sembre che coltello e forbicioni siano il mrtodo più indicato e più attinente agli usi del tempo.
educatamente dissento maon se non restingi geograficamente alla regione europea... in Asia probabilmente usavano il sistema col calore del primo video che gentilmente ci ha proposto bac, in America se non sbaglio si è rimasti all'età della pietra fin dopo l'arrivo di Colombo 1492d.C. (a meno che i vikinghi non ci abbaim messo lo zampino mezzo millennio prima ) in Africa non so
10/04/2011, 11:33
mastrofoco
Iscritto il: 11/11/2010, 2:01 Messaggi: 672 Località: castrum externum
bruciare le penne libera zolfo e non è che sia un odore gradevole
dipende ... per me è un odore buonissimo perchè ricorda l'infanzia. mia nonna ammazzava le galline poi le immergeva in acqua bollente per spiumarle poi le cospargeva di alcool e gli dava fuoco per bruciare i rimasugli delle penne e quel odore lì mi è sempre piaciuto. come dicevo l'odore è sempre relativo ... quello di un peto ad esempio se è nostro non disturba, se è degli altri si.
Stesso metodo adoperato da militare per fare i rimbecchi ed i campi alla penna del cappello alpino, solo che eravamo più moderni: veniva adoperata la brace della sigaretta (ciao Mastrofoco). Mia nonna, invece dell'alcool, metteva nella cucina economica una manciata di paglia, e levando i cerchi della stessa, bruciacchiava i residui delle piume rimaste nelle galline, anatre, oche ecc. ecc. (quanta nostalgia di quelle cose buooone). Ciao, Mirco
Ciao Mirco, e si bei ricordi ... quante belle e buone cose i giovani di oggi (almeno la maggior parte) non vedranno mai ... e non glie ne importa niente credo.
il metodo sigaretta funziona bene anche lui, bravo Mastrofoco ... non mi ero mai posto il problema ma può venir utile.
10/04/2011, 13:33
mastrofoco
Iscritto il: 11/11/2010, 2:01 Messaggi: 672 Località: castrum externum
certo sistema ottimo X BRUCIARE TUTTO!!! non devi avvicinare le penne alla brace(il calore le sciupa) ma accendere o prendere dal fuoco un bastoncino e spegnendo la fiamma avvicinarlo alle penne a casa mia(peccato) non ho un camino ma TAAAANTE sigarette e le uso x i ritocchi( ciao mirco ) ufffff mannaggia a voi e i vostri ricordi polliferi,ora mi è venuta voglia di zampe di gallina,creste di gallo e collo ripieno..UFFFFFFFAAAAAAAA
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