poi le ho raddrizzate a caldo, come descritto nel libro di jim hamm "archi e frecce degli indiani d'america" ovvero mezz'oretta di brace.... girandole spesso. poi si raddrizzano da favola (con le presine che scottano) sembrano di gomma.
infine ho intagliato le cocche, le ho impennate con piume d'oca (il mio primo impennaggio fatto dall'inizio, finora avevo messo solo penne comprate.) e ho messo due puntacce comprate.... per queste due va bene così, ma voglio fare anche le punte da solo.... sto vedendo come fare
insomma ste due frecce le prendo come prova per vedere pesi, spine ecc.
le foto:
risultati:
quella da 8.5 mm pesa 41 grammi, compresa la punta da 100 grani
quella da 9.5 mm pesa 52 grammi
la freccia con asta di cedro che vedete nella prima foto, messa li per confronto, ha un diametro di 8.5 mm e pesa 31 grammi.
come si immagina sono piuttosto lente... tirate con il sambuco da 40 libbre son lentissime....
tirate con il ricurvo (sviluppo 48 libbre effettive) son lentine, ma la cosa impressionante per un novellino come me è stato il rumore, l'impatto sul paglione... ho capito cosa vuol dire freccia da guerra. danno il senso vero del danno che può fare una freccia da 50 grammi.
le altre fanno "sflop", queste fanno "SBUM!"