Wirly....credo che ti riferisca agli anelli che, per regolamento FIARC, ciascuna asta deve avere (uno, due, tre, per verificare la sequenza di tiro).
Non sono dipinti ma ottenuti con un avvolgimento di un filato sottile acquistato nei negozi di materiale per la pesca (per fare mosche finte, camole, ecc.).
E' lo stesso tipo di avvolgimento che uso per fissare la punta delle penne.

Marco si diverte sempre un pò, ma stavolta credo abbia preso una cantonata.... non ti riferivi certo alle penne che ovviamente sono di tacchino.

mi inserisco in questa discussione....

mi sono arrivate le aste e tutto l'occorrente per fare delle frecce.... ( NON FILOLOGICHE)

volevo alcuni consigli operativi....
le aste in cedro posso impregnarle con 2 mani di impregnante con solvente vetreggiando tra una mano e l'altra?( non ringhiate)

intagliero' le cocche con un micromotore da odontotecnico come hai fatto tu a 9 mm....

non possiedo un impennatore... per esser certo dell'angolo di impennaggio come potrei misurarlo?

vorrei cmq fare l'avvolgimento a filo piu' colla... che colla utilizzi tu?

le punte ho intenzione di attaccarle con una epossidica bicomponente e' ok?

visto che anche io sono un tiratore eretico (...) provo a risponderti...

Io uso una vernice a spirito da dare a tampone (ma la uso a pennello) : si chiama Titanold (o qualcosa di simile) del colorificio Sanmarinese (Titan sta per Monte Titano...suppongo). Basta una passata , asciuga in 2 minuti netti e protegge alla grande....

Se vuoi usare la vernice a solvente... penso comunque che basti una mano (non appesantire troppo.....)

Angolo di imennaggio... con le tre dita... attorno all'asta... tra un dito e l'altro lo spazio e' quasi preciso... Ma compra l'impennatore ... dai 18 ai 15 euri ben spesi ... e poi ti diuletti a fare tutte le prove chi ti pare...

NPV cement argento. MA OK anche la "artiglio" da calzolai. Evita le nopreniche-cloropreniche (con il caldo... mollano)

OL ka bicomponente per le punte ... prendila trasparente... che da meno nell'occhio...

Ciao
Luca

Ciao Wirly, Nitopi ti ha già risposto in modo esauriente.
Io posso solo aggiungere che incollo le penne con colla acrilica "gel" che si trova in tutti i negozi di arceria: è un pò cara ma ha il vantaggio di asciugarsi in pochi secondi, di conseguenza occorre disporre di un impennatore. In questo modo posso impennare un'asta in non più di tre minuti.

Non ho esperienza di impennaggio con avvolgimento.

Usa una sola mano di impregnante, poi se vuoi, dopo aver passato carta abrasiva sottile, puoi dare una mano di vernice del colore preferito: cambia leggermente la rigidità dell'asta e se la"mano" è pesante anche il peso dell'asta.

Ops. mi son riletto..
l'impennatore ... dai 18 ai 35 euro.....

Come dice taccons, l'attaack gel ormai va benissimo (e' più elastico delle precedenti versioni e non si spacca più a forza di tirare...) . Per ridurre i costi e accelerare l'incollaggio io uso tecnica mista... punta e coda una goccina di attack gel, altrove colla. Fare attenzione che non si tocchino se no non incolla ne l'uno ne l'altra.... Se sono penne "importanti" (5" o più) goccino anche in centro...

Ciao
Luca

oops le penne mi sono arrivate (da e bay) gialle al posto di bianche.... adesso come faccio a farle storiche?

uff
uff
uff
ho provato con una penna ad usare caneggina o acetone ma non se ne va la vernice.... uff uff uff

Risparmia I soldi, cercati un allevatore di oche o dal similare piumaggio e vedrai che verranno storiche

sto cercandole aziende avicole di zona....

così ti voglio!
l'arcaio è prima di tutto un cercatore esploratore

Spacciarle per penne di pappagallo?
Prova anche con l'acqua ossigenata ... ma qualla che vendono e' troppo debole, temo.
Ciao
Luca