Un mesetto fa arrivo a casa dei suoceri e trovo due "alberoni" pesantemente potati: una acacia e un olmo!
Purtroppo, non essendo stato avvertito, tutto era stato spezzettato per il camino, tranne un il bel (ai miei occhi almeno) ramo di acacia che vi presento:



Misura, corteccia esclusa, da 10,5cm alla base ai 9,5 della punta.
Dal taglio fino alla settimana scorsa ha riposato sotto una siepe, poi nel mio piazzale, e adesso è nel mio garage, in attesa di avere una identità sicura e di essere, se idoneo, avviato alle apposite lavorazioni.
Devo ancora finire il primo arco, ho il secondo sempre in ailanto da finire per il bimbo piccolo, ma se questa acacia è adatta, vorrei iniziarne la preparazione per la stagionatura in modo da non farla sciupare.

Ciao Ettolo ...taglialo a metà (in lunghezza )togli la corteccia e anche l'alburno (il bianco )lo copri di vinavil e dimenticalo fino a settenbre in garage ....a settembre incomincia a lavorarlo, la robinia è un buon legno per archi ...sezione piatta è l'ideale ciao Mario

E? quella nera, e' OTTIMA!

Puoi lavorarla anche quasi fresca... Basta non aver troppa fretta ad usare l'arco dopo averlo fatto.

Io ho spaccato in due e poi ho proseguito, ungendo bene i pezzi che non lavoravo.

Occhio che tenderà ad avvitarsi (e non c'e' niante da fare se ha la tendenza, solo vedere dove va a finire e poi... raddrizzare .
Con un tronchetto simile (ma peggio... con più rami laterali) ne ho fatti uscire tre (finiti) ed uno in fabbrica.

Se devi raddrizzarla, a vapore e poi caramella con fiamma e strutto tenendola in contropiega. La zona raddrizzata risulta anche più "tonica".

Buon lavoro!
Luca

P.S.
Rigorosamente archi di foggia pellerosse...

ecco qui...


postati su questo forum...

Ora gli archi finiti sono tre, e il terzo arco è sopra le 60 libbre, lungo 170cm (circa) e allungabile a ... quasi 30"...

Ciao
Luca

Ciao Ettolo,
bel pezzo di legno; ti darà soddisfazione.
Due consigli li hai già ricevuti e starà in te scegliere quale visto che sono validi ambedue.
Tieni presente che il legno di acacia (di che colore sono i suoi fiori della pianta da cui proviene il legno?) subisce un ritiro molto accentuato, per questo è molto facile alle fessurazioni e torsioni varie, però è un ottimo legno per archi.
Un saluto da Raff

Grazie a tutti!
A sezione piatta ho già i due in ailanto... cercherò info sul pellerossa.
Intanto spacco, scorteccio e proteggo, tanto con i miei tempi, arrivare a settembre è facile!
La linea di spacco avrei pensato di farla qui:

in modo da cercare di fare sparire quella parte non circolare.
Se vedo che riesco bene, almeno una metà provo a spaccarla ancora in due.

....per lo spacco vai bene ....accontentati di 2 pezzi .... Mario

Ciao Ettolo,

Quella parte non circolare è semplicemente un nodo sezionato; io ho avuto dei problemi ad iniziare lo spacco su di un nodo come il tuo: lo spacco è deviato ed ho dovuto buttare mezzo tronchetto.
Per la direzione di spacco devi valutare anche gli allineamenti di eventuali nodi presenti lungo il tronchetto e comportarti di conseguenza, alle volte da un tronchetto che sembra perfetto si hanno delusioni, diciamo cocenti.
Prendi in considerazione anche uno spacco, non come l'hai tracciato tu, ma in verticale scansando il nodo.
Ciao da Raff

bianchi... direi che è questa http://it.wikipedia.org/wiki/Robinia_pseudoacacia

concordo con Raf...
O almeno comincia dall'alra parte...

E sbrigati che si sta fessurando

Ciao
Luca