Oggi, passando vicino al cimitero, ho notato che una pianta di tasso aveva parecchi arilli rossi, ne ho raccolti un pò con l'intenzione di piantarli per ottenere delle piante per archi per quando sarò in pensione (Monti o chi per esso permettendo), ho quindi cercato su internet come fare e ho trovato:
"I semi possono germinare molto lentamente, e spesso ci mettono 2 o più anni"
oppure
"Per la semina non dobbiamo preoccuparci se il seme non da la pianta il primo anno poiché possono occorrere 2 o più anni prima che esso germogli"
A questi due anni devo aggiungere il tempo affinchè la pianta cresca (almeno 15 anni) .... ma non vogliono proprio lasciarmi andare in pensione !!

Ciao Giorgio

E V V A I I I I I I!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

Finalmente anche se lontanamente avremo materia prima in abbondanza

ecco uno che non ha fretta!

Puoi anche fare una margotta ( ma meglio in primavera)
credo si scriva cosi.
Io ne ho gia fatte 2 e credimi che anche a crescita lenta se gli dai da mangiare e bere e il giusto sole viene anche il tasso.
Comunque anche io non ho fretta...

Oddio...il fatto è che, ne Monti nè chi lo seguirà ha fretta ...di mandarmi in pensione.... percui i tassi han tutto il tempo di crescer...

E conta che per averlo buono deve crescere ancora più lentamente ... E va lasciato affamato e assetato
Ciao
Luca

deve avere almeno 30 anelli di durame più 40 di alburno, quanto fa ?

Sperare di seminare e poi raccogliere, con i tempi del tasso, è impossibile.
Ma nulla vieta di "restituire il favore" al bosco, seminando una manciata di bacche per ogni pianta o ramo che si preleva. Magari i nostri pronipoti potranno costruire archi con i tassi che oggi abbiamo seminato.

Mi sembra che ci sia anche il detto "chi pianta datteri non mangia datteri". Andiamo nel difficile? Bene, ecco: non siamo padroni della Terra, i nostri discendenti ce l'hanno prestata. Quindi..... meditiamo gente, meditiamo. Ciaooo, Mirco

Cme per l'ulivo... se lo pianti lo fai per il nipote...

Ciao
Luca