cose di questo genere


il resto delle deduzioni deriva da tutti gli altri che trovi qua e la nel forum .



grazie

intendevo, che archi compositi hai usato per le tue prove?

di compositi non ne possiedo , li attingo alla letteratura .
ma il discorso sulla tecnica è in grado di prescindere dall'arco, posso usare qualsiasi cosa .

la tecnica prescinde dall'arco? singolare come idea. parlare di prestazioni e valutazioni di compositi basandosi sulle letture e l'uso di accessori con archi in legno, è come disquisire di motociclismo essendo andati solo in bicicletta, abbastanza azzardata la cosa....sempre senza polemica.

mi piace questa discussione , per me non ci sono mai polemiche quando si discute

quanti allenatori di calcio conosci che sono stati mediocri giocatori o che non hanno giocato affatto?

a questo punto a forza di epurare nessuno ha più titolo di dire nulla perchè salta sempre fuori quello più puro. io sollevo le questioni anche per avere altri punti di vista , non ho mai detto che il mio sia la verità rivelata.

la verità sui compositi nessuno la conosce , bisognerebbe essere in corea dove la tradizione non si è mai interrotta(a quanto si dice) , qui la si cerca di riscoprire tra leggende e tentativi e su questo non ci piove oppure esiste un famiglia di artigiani italiani che s'è tramandata di padre in figlio senza interruzioni l'antica arte.
alla letteratura scientifica un tempo potevano attingere in pochi oggi grazie anche ai forum ciò che prima era elitario è di dominio pubblico.
per me non c'è nessuna contraddizione nell'usare un composito con presa mediterranea mi chiedevo perchè nelle tue presentazioni non si vede usare anche quella tecnica li , tutto qua .

e poi chiudo perchè sono andato oltre l'OT lascio a te l'ultima parola .

non mi sono mai interessato ad acquisire l'uso dell'anello da pollice semplicemente perchè non tirando da cavallo non ne vedo l'utilità. perchè dedico buona parte del mio tempo alla costruzione e non intendo investire tempo ad acquisire nuove tecniche.
perchè dopo aver costruito circa un centinaio di archi compositi in vent'anni di cui gli ultimi trenta in quest'ultimo anno e mezzo, e dopo averli testati con presa mediterranea, anello da pollice, flipper, etc. sono arrivato alla conclusione che le varianti prestazionali dipendono solo dall'abilità dell'arciere e non dalla tecnica usata.
in quanto alla ricostruzione ed alla tradizione artigiana, tu hai sicuramente ragione, ma permettimi di farti osservare che in questi casi i chilometri percorsi contano e come, senza poi parlare dei confronti e gli scambi che in questi anni ho avuto con altri costruttori di ogni parte del mondo, oppure dalle informazioni ricavate dai manuali tradotti dal turco e dall'arabo, ricchi di informazioni relative alle tecniche costruttive ed alle prestazioni di questi archi. e sai, quando inizi a vedere che i tuoi archi hanno le stesse prestazioni di quelli costruiti da artigiani più accreditati di te, quando confronti le prestazioni dei tuoi archi con quelle descritte nei manuali antichi, quando vedi che un tuo archetto da 43-45 lbs ha prestazioni pari ad un arco in tasso da 60-65 lbs, beh, qualche certezza sul tuo lavoro cominci ad averla.
in quanto ai contenuti di certi forum, permettimi di avere qualche riserva, dato il modo in cui vengono somministrate molte informazioni. ho incontrato diverse persone convinte che l'arco composito potesse essere usato solo con l'anello da pollice e con la presa mediterranea non funzionasse.....letto sui forum....

se molte volte sembro essere eccessivamente perentorio, è proprio grazie a tutte le informazioni "monnezza" che circolano in rete e che contribuiscono a creare dei falsi scientifici.

Chiedo scusa se intervengo a questo punto, dopo che il thread è inattivo da lungo tempo, ma leggendo il tuo intervento (le cui conclusioni condivido) ho trovato un termine che non conosco: che è il flipper? (o non lo conosco affatto, o lo conosco ma sotto altro nome).
Tieni conto che la mia curiosità su tutto quello che è associato all'uso dell'arco è pressoché infinita. Bazzico l'arceria dal '71, ho tirato con guantini a tre dita, patelette personalizzate con appoggio per la mascella, rilasci meccanici di un paio di tipi diversi nei pochi anni in cui ho provato anche il compound in parallelo all'arco olimpico che praticavo - ora il mio compound non riesco neanche più a portarlo in trazione, era un 70 libbre "cattivo" utile per ammazzare i mammuth - e ultimamente sono passato agli anelli da pollice di stile turco/indo-persiano (simili a quelli di giada con gemme incastonate, ma ovviamente costruendoli di corno di bufalo o avorio vegetale, e niente gemme...), con un po' di prove anche con anelli del tipo sugakij coreano; e infine, anche con un paio di marchingegnini che potrebbero spiegare come cavolo facevano Tutankamon, Ramsete II, Ramsete III & company a tirare in quella posizione straordinaria ed elegantissima riprodotta anche nel tuo intervento più sopra. La conclusione è che le varianti che si possono scegliere sono forse tante quanti i modi di tenere una stilografica o una penna a sfera tra le dita, ma non sono quelle a fare l'arciere (o lo scrittore).
Ciao,
Franco

Per inciso: bellissimo arco quello che hai presentato in questo thread!

Li fai uno più bello dell'altro.

grazie Leandro