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cappello di fomes fomentarius
Autore |
Messaggio |
Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13 Messaggi: 2428 Località: Genova - Prata Veituriorum
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bella esca... Ciao Luca
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12/02/2015, 17:17 |
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-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
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Da voi i pesci li prendete coi funghi
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12/02/2015, 18:53 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13 Messaggi: 2428 Località: Genova - Prata Veituriorum
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13/02/2015, 9:00 |
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-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
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Scusa non ho resistito So che se lo usi come esca con selce e acciarino lo devi mettere a bagno in acqua e urina o salnitro; se usi selce e marcasite o pirite va bene così. Ciao
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13/02/2015, 17:25 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13 Messaggi: 2428 Località: Genova - Prata Veituriorum
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io lo carbonizzo.... E v a benone con l'acciarino. Rispetto alle stoffe carbonizzate fa una brace più consistente e duratura... Certo, con il trattamento al salnitro sembra di usare una miccia... ciao Luca
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14/02/2015, 22:38 |
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ligera
Iscritto il: 30/01/2012, 23:04 Messaggi: 646
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Adesso per piacere mi spiegate bene tuta la faccenda Dal fungo alla miccia grazie
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15/02/2015, 14:42 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13 Messaggi: 2428 Località: Genova - Prata Veituriorum
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di trattato al salnitro ne ho solo qualche pezzetto donato da mastrofoco... quindi non so esattamente il processo. Per fare quello carbonizzato, lo tagli a fette non troppo sottili (non più di 1mm non meno di 0.5mm) altrimenti dopo il trattamento ti si sbriciolano in mano. Metti le fette nella stagnola ben chiusa e metti tutto su un fornelleto da campeggio all'aperto. (all'aperto non per la pericolosità ma perchè si sprigiona un odore raccapricciante). Fuoco al minimo. Dopo un pò comincia a fumare. Lo giri. Vedrai che il fumo prende fuoco, dopo un pò. Tutto OK. (penso che sia CO...) . QUando il fumo/fuoco cominciano a scemare, spegni e raffredda su una pietra ( o tra due pietre). NON APRIRE SUBITO se no la tua esca si accende per autocombustione e ... addio carica... Spacchetta... I pezzi migliori hanno un aspetto un pò "vellutato"... puoi aiuterli grattandoli con l'unghia prima di farci cadere sopra le scintille. Conservare in posto asciutto (io metto in una porta esca in pelle ben grassa, messo dentro ad un saccehtto in pelle ben grassa dove tengo anche acciarino e selce........ funziona)
Lo stesso procedimento puoi farlo con tessuto spesso di lino però fa una brace meno aggressiva (è più sottile...) Ciao Luca
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16/02/2015, 10:04 |
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-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
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Sapevi Luca che serve anche per asciugare le mosce da pesca, come emostatico e come affila rasoio : Cita: ...Oltre che per l’innesco del fuoco, le caratteristiche di questo fungo sono state sfruttate in passato per l’elevato potere assorbente (effetto carta da cucina); ancora oggi si impiega, per esempio, come accessorio per la pesca a mosca con l’appellativo di “Amadou” (derivazione di Amadouvier, nome volgare in francese del Fomes). Serve, in particolare per asciugare le “mosche” artificiali. Sicuramente superati e non più proponibili, sono gli impieghi del fungo come emostatico in chirurgia e come affila rasoi dai barbieri di un tempo..... (fonte : http://www.funghidaspromonte.it/2012/01 ... -dellesca/ ) altro articolo interssante: http://www.provincia.livorno.it/attivit ... 0fuoco.pdf
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17/02/2015, 8:44 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13 Messaggi: 2428 Località: Genova - Prata Veituriorum
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Afrodisiaco no ? Ciao Luca
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17/02/2015, 14:44 |
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dot
Iscritto il: 12/05/2011, 0:26 Messaggi: 155 Località: 51017 Pescia
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pavlos ha scritto: Ho trovato un fomes di circa 30 cm di diametro.... salve, mi è caduto lo sguardo su questo post e, pure se datato, aggiungo la mia: lessi anni addietro su qualche testo che da questo fungo, dopo prolungata bollitura e successiva battitura atta a stirare la materia e renderla tale una lamina sottile, si otteneva in passato una specie di surrogato della pelle conciata, largamente e correntemente impiegata nel confezionamento di borsette da donna e ragazza, che di poi venivano immancabilmente offerte a basso prezzo dagli ambulanti nei mercati e nelle fiere paesane.
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24/04/2015, 1:59 |
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