Alla fine dell'estate 2015 avevo fatto il mio primo archetto, un semplice indianino con backing in tendine .
Putroppo i vari tentativi di tillering l'avevano ridotto a forse 20 libbre.
Per di più una trascuratezza nel tendinare aveva fatto si che si svergolasse per bene.
Avevo postato un paio di foto qui, a p.2 : https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=6&t=2685&start=10 .

Dopo l'ho dimenticato e quando l'ho ripreso in mano un anno dopo mi sembrava un po' più scattante... ma sempre troppo poco e in più seguiva troppo la corda .
Ci voleva un rinforzino.
Così visto che svergolato era abbondantemente e avevo due pezzi di corno "storto" inutilizzabili per un arco serio, ho spianato il ventre e ho incominciato a divertirmi .

Il risultato è un po' pacchiano ma almeno adesso alle 40 libbre ci arriva anche se a stento.
Decorazioni in acrilico, copertura in gommalacca e impugnatura in pelle di salmone ( il donatore era eccellente ! )

Perbacco, più di tre foto per volta non si caricano; ecco le altre:

ottima soluzione.

Come hai incollato il corno?
Come reagisce?
a quanto lo riesci ad aprire?

Ciao Alex,

eh, già il corno.
dapprima ho provato a incollare con epossidica .
Purtroppo non avevo spianato bene e le superfici non erano molto complanari .
Quindi:
Prima si è staccato un corno e l'ho reincollato con la medesima colla, poi si è staccato l'altro corno... e reincollo di nuovo con epossidica.
Infine si è staccato quello di prima, parzialmente, e levandolo si è danneggiato sia il corno che il ventre.
Devo avere le foto del danno su qualche scheda, se le recupero le posto.
Allora per questo corno e ventre danneggiato ho usato la buona vecchia colla di coniglio.
Prima ho bagnato il danno con colla molto diluita, poi quando era ancora umida ho applicato al colla di coniglio a diluizione normale.
Siccome non mi fidavo ho messo anche le legature di tendine che vedi.
Adesso lo apro a 30" - l'arco è lungo 52" circa.
Certo che prima lo incordo, poi lo lascio fermo per qualche minuto e prima di tirarlo a fondo lo alleno gradualmente per qualche minuto ancora.
Onestamente ha uno stack piuttosto sensibile . Vorrei proprio farci il grafico di carico.
Non è un fulmine di guerra ma è molto leggero e divertente e ha gia sopporato più di un centinaio di frecce.

Una cosa che mi ha stupito è che nei primi tempi dopo aver applicato il corno continuava a "seguire la corda" anche se recuperava dopo qualche ora.
Adesso invece segue segue la corda molto meno anche dopo ore di utilizzo ma soprattuto recupera in meno di mezz'ora.
Non credo dipenda dalla stagionatura del tendine perchè aveva già un anno di maturazione ... misteri.

Ho recuperato le foto dello sfogliamento lato ventre che si erano prodotte quando si è staccato uno dei rinforzi in corno :
Corno:

Legno:


Sembrano mostruose ma in realtà sono sfogliamenti di qualche decimo di spessore e soprattuto con la superficie di frattura che si poteva sovrapporre perfettamente.

Poi dovevano lavorare in compressione, ciò non toglie che sarebbe meglio non ci fossero.