salve a tutti,
Ciao derfel.

Non voglio intromettermi nelle eventuali regole che si danno i gruppi rievocativi, però occorre tener presente che la tua realizzazione altro non è che un coltello e come tale non è un'arma ma solo un attrezzo che se portato in modo improprio dà il risultato di aver noie con coloro che dovrebbero assicurare l'ordine pubblico.
MI spiego meglio: il tuo coltello lo puoi portare o usare in qualsiasi momento in casa tua e nelle tue proprieta: giardino, vigneto, bosco, la tua casetta al mare, nella tua roulotte, senza subire nessuna conseguenza per il trasporto e porto; parole che sembrano uguali ma non lo sono. IL trasporto è dal luogo di acquisto a casa tua; di solito il coltello è, o avvolto in un involucro di carta, o in confezione tipo blister e di solito deve essere riposto per il trasporto nel bagagliaio e non sul sedile a fianco; il porto è quando lo metti in tasca od alla cintura e vai nel tuo vigneto o al luogo del picnik. Questa ultima azione non la puoi fare sul suolo pubblico senza un particolare motivo, pena denuncia penale per porto di strumento atto ad offendere (arma impropria), al pari di recarti al comizio del politico di turno con un martello da muratore o un cacciavite in vista.
Ma queste sono cose che senz'altro già sai,
Le manifestazioni, a volte, vengono organizzate nelle corti di castelli o ville private, in tal caso non sussiste più il porto di arma impropria in luogo pubblico essendo il luogo della manifestazione un luogo privato anche se con accesso al pubblico, al pari di una macelleria e tu potresti usare il tuo scramasax anche per tagliare il pane, la carne o il prosciutto e sopratutto usarlo per portare il cibo alla bocca. Si sà, il longobardi erano uomini rudi e non conoscevano le forchette ed i cucchiai; il porto è giustificato: stai usando un attrezzo dell'epoca.
Nella sfilata, su suolo pubblico, si sà che non si possono portare armi: spade d'epoca affilate e non, mazze anche se riprodotte, pugnali, tirapugni ecc.; la legge viene aggirata col portare spade ricostruite e non affilate (sono considerate simulacri) mazze ricostruite in resina espansa, pugnali con lama di legno, ma i coltelli possono essere veri e nessuno mi ha mai detto niente anche quando in occasione di una sfilata a Castiglione uno dei componenti sfoggiava un coltello da sub con fodero in neoprene (a Castiglione, Mn, col gruppo In Illo Tempore rappresentavamo il popolo pellegrino, sempre affamato, che ad ogni fermata tirava fuori pagnotte di pane nero, pancette e salami che affettavamo con coltellacci da far invidia ad uno scramasax, seguivamo i Nobili che erano tirchi come gli scozzesi ed a pancia vuota)
Diverso sarebbe il caso di uso del coltello in finti combattimenti; in questo caso dovrebbe aver un filo spesso almeno 1 mm e la punta arrotondata, non per legge ma per regole di gruppi storici; ma quest'ultima opzione snaturerebbe lo scramasax.
Guardati questi link:
su qiuesto trovi le definizioni di armi bianche, coltelli, ma anche archi.
http://www.earmi.it/diritto/faq/sintesi.pdf
su quest'altro le definizioni tra i vari coltelli:
http://www.tuttocoltelli.it/link/legge/ ... .htm#mass5
e quest'ultimo è un processo in cui gli imputati sono assolti per prescrizione, ma i coltelli gli sono stati restituiti.( se erano armi, anche col reato prescritto non si restituiscono)
http://www.avvocati.ud.it/public/rivist ... rt567.html
Il vero problema è rappresentato dal fatto che i tutori dell'ordine non sempre sono all'altezza della situazione che si viene a creare e sequestrano con denuncia, tutte cose evitabilissime ( parole di E. Mori Giudice magistrato di Cassazione nel suo sito http://WWW.earmi.it.
A nulla valgono i tesserini di associazioni e loro "permesssi". L'unico che può permettere o autorizzare è il Prefetto, e le forze dell'ordine si attengono agli ordini e non ai "permessi" di singole associazioni.
Poi vi sono tutori che comprendono....
Ragion per cui il trasporto si fa solo con oggetti-attrezzi imballati o in cassetta con lucchetti.
Raff

Grazie per la spiegazione,comunque trasporto a parte (anche con l'ascia uso una cassa luchettata),durante una sfilata su suolo pubblico,posso portarla nel suo fodero legata alla cintura?
Ciao Livio

Sta qui la sottile differenza: se fai parte della sfilata non ti dirà mai niente nessuno, se lasci la sfilata e giri in mezzo al pubblico qualcuno potrebbe osare: a quel punto potresti essere un cittadino qualsiasi, estraneo alla sfilata, che vuol pavoneggiarsi. Tipi simili ci son sempre, a noi cercavano di portar via le cibarie, ma desistevano quando vedevano alzarsi i bastoni. Le forze dell'ordine non possono interrompere una manifestazione autorizzata a meno di incidenti.
Per precauzione, togliersi gli attrezzi presso il punto di raccolta riponendoli in sacche chiuse, non al parcheggio auto distante magari 400 mt.
raff

Sagge parole, Raff. Concordo appieno.Il ragionamento non fa un plissèe . Ciao, Mirco

salve a tutti,
Grazie delle belle parole Mirco, dette da te sono un complimento lusinghiero.
Raff

Dopo un periodo piuttosto complicato,sono riuscito a completare il mio "scramasax",dite pure tutto quello che pensate(come sempre)ciao a tutti Derfel.

il solco non c'è ma visto il ferro di partenza non era semplice da realizzare , gli spigoli dovrebbero essere più vivi, nel complesso porti a casa la sufficienza.
il fodero mi piace !

OK Bac,grazie del commento,il prossimo lo farò meglio,ciao Livio.

Ciao Derfel,

Che dirti.... era meglio come era qui: download/file.php?id=3290&mode=view
Hai arrotondato il dorso (avevano i dorsi con gli spigoli); hai praticato il bisello per creare l'affilatura (non avevano bisello inteso come lo intendiamo al giorno d'oggi: o era a lati convessi, o rastremati a partire da un terzo costituendo così una specie di bisello) allungalo di almeno due volte se proprio ci tieni; hai stondato la base della lama (sia il dorso che il tagliente terminavano a 90° col codolo) forse per difficoltà di estrazione dal fodero; gli attacchi per la sospensione sono troppo distanziati fra di loro.
Nel complesso, come prima realizzazione non te la sei cavata male. Fagli il dorso dritto, modifica il bisello, sposta l'attacco di sospensione inferiore a metà lama e sei a posto
Queste erano armi da punta, oltre che da fendente, un manico così piccolo avrebbe causato danni alla mano dell'operatore specialmente se usato in battaglia (il sangue rende scivoloso e la mano sarebbe finita sul taglio), per cui, al contrario dei manici a corredo di quelli a lama corta e molto appuntita, il manico del tuo doveva essere simile a questo:
Qui è rapppresentato su di una stele di epoca longobarda:
Per fare le scanalature, visto anche il materiale da cui sei partito, ma eventualmente per il prossimo che farai, potresti usare scalpelli per il ferro come questi: http://www.bsmacchine.it/product_info.p ... cts_id=200 e lavorare a freddo su di un'incudine; tenendolo in perfetta verticale incidi il metallo con colpi che si sovrappongono per due o tre mm. e poi vai di dremel per uniformare l'incisione.
Prova prima su di un pezzo di piatto in ferro di 6-8 mm di spessore ad allenarti ad incidere con lo scalpello.
Se hai altri interrogativi domanda e scusami se son stato troppo sincero.
Raff

Questo è il modo giusto per imparare,fare sbagliare correggere,ti ringrazio per la tua costruttiva sincerità,Derfel.