Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 24/11/2024, 15:14



Rispondi all’argomento  [ 46 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
 Arco da esile ramo di tasso con diametro 3,5cm 
Autore Messaggio
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 20:21
Messaggi: 4559
Località: Insubria
Questa mattina archetto in spalla son andato a trovare Maghin il Sommo,
sembra gli sia piaciuto,
in più ha confermato le mie ipotesi per disegnare i cerchi, nate dall'errore del primo tentativo:
si usavano punte metalliche doppie/ triple/ quadruple,
la punta interna fa da perno e ruotando l'asta sul suo asse le altre tracciano i cerchi concentrici creando gli "occhi di dado",
scusate lo squallore dello schizzo:

Immagine

ne son stati trovati diversi di attrezzi così,
all'inizio si pensava a strane punte di freccia ma poi la tesi più avvalorata è stata questa sopraesposta.
Non mi resta che costruirmi una punta e ricominciare con un altro arco ;)


11/07/2015, 13:12
Profilo YIM WWW

Iscritto il: 26/02/2011, 11:43
Messaggi: 2674
ma secondo te questi cerchi derivano da incisione /asportazione del legno o da semplice compressione delle fibre , nel qual caso servirebbero cuspidi smusse!?


11/07/2015, 20:31
Profilo

Iscritto il: 16/07/2014, 13:10
Messaggi: 228
Località: Borgo San Giovanni
Bellissimo archetto. L'esiguità del materiale e la semplicità con cui ne hai descritto la costruzione , induce a pensare che la cosa sia alla portata di molti e che il tasso sia l'ideale legno per archi. La realtà è un'altra........ehhhh ehhhhh
Robert(one)


12/07/2015, 10:19
Profilo

Iscritto il: 16/07/2014, 13:10
Messaggi: 228
Località: Borgo San Giovanni
P.S. Sulla manicatura di uno scrama ,per gli occhi di dado , ho usato bossoli cal. .45 ACP arroventati e per il punto centrale un saldatore da 50W.


12/07/2015, 10:23
Profilo
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 20:21
Messaggi: 4559
Località: Insubria
bac ha scritto:
ma secondo te questi cerchi derivano da incisione /asportazione del legno o da semplice compressione delle fibre , nel qual caso servirebbero cuspidi smusse!?


Su legno e sopratutto per un arco la compressione la vedo meglio poiché non vengono rovinati gli anelli di crescita.
Su altri materiali come corno ossa metallo l'unica è incisione con cuspidi di maiale più duri di quello da incidere.
Ma secondo te sul legno so la compressione concentrica per farlo nero hanno catrame di Betulla o polvere di carbone e poi rasato?
Roberto ha scritto:
P.S. Sulla manicatura di uno scrama ,per gli occhi di dado , ho usato bossoli cal. .45 ACP arroventati e per il punto centrale un saldatore da 50W.

Grazie per i complimenti ;) ma dopo tutti questi anni di passione qualcosina a furia di spaccare archi penso di aver imparato, bisogna aver pazienza e comunque come dici tu, non è il legno o gli attrezzi ma è l'Arcaio a far la differenza.
Per far un arco che realmente mi soddisfasse quasi da supirmi del risultato c'è voluto almeno un lustro.

Il procedimento che hai usato per gli occhi di dado è semplice veloce economico e da buoni risultati,
una pagina addietro volevo usarlo anche io
-mANx- ha scritto:
.....I disegni non mi soddisfano, farò prove arroventando fondelli di cartucce da 12 e bossoli in ottone, vediamo cosa viene viewtopic.php?f=26&t=723&start=10 ....


ma poi come al solito ho pensato che a noi piace sapere come lo hanno fatto migliaia di anni fa e tentare di riprovarci.
Vedrai che @bac, ma non solo si è già messo all'opera :mrgreen:


12/07/2015, 11:56
Profilo YIM WWW
Avatar utente

Iscritto il: 17/03/2011, 0:24
Messaggi: 2037
Località: tra l'oglio ed il chiese
Salve a tutti,
una decorazioni ad "occhi di dado" l'avevo già mostrata tempo fa qui: viewtopic.php?f=30&t=953&hilit=pettine+in+corno&start=10
In antico la sola possibilità per ottenerli era l'opportuna sagomatura di una scheggia di selce, prima, poi un attrezzo in rame o bronzo.
Per Manx: "Su altri materiali come corno ossa metallo l'unica è incisione con cuspidi di maiale più duri di quello da incidere" Questa frase la rivedrei....magari alla luce della scala di Mohs o più attenzione alla tastiera del pc, nel qual caso hai saltato tre lettere: materiale :mrgreen:
Raff


12/07/2015, 12:58
Profilo

Iscritto il: 16/07/2014, 13:10
Messaggi: 228
Località: Borgo San Giovanni
Manx , scusa abbi pazienza. Vorrei sapere la funzione della miscela trementina/ Olio di lino crudo e cotto . In aprile ho fatto un arco in tasso ma , da allora gli ho dato solo una mano di strutto. La tua miscela ha uno scopo solo di finitura oppure di non fare seccare troppo le fibre del legno? Dato che non avrei più intenzione di toccare l'arco ( intanto che funziona ) vorrei finirlo un pochino , insomma per non averlo proprio legno lisciato a carta abrasiva e stop.
Grazie


Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.


12/07/2015, 15:58
Profilo
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 20:21
Messaggi: 4559
Località: Insubria
Grazie @raff della correzione: confermo "materiale" e la "tastiera" se così si puo chiamare è quella del cellulare.
Ma gli archi dalla palude di THORSEMBERG da qui ho estrapolato i disegni sono stati realizzati in piena età del ferro
e fare un "bulino a 2 o tre punte con forgia e barretta di ferro son 2 martellate, davvero un attimo anche per me che non sono un fabbro ...
Da cosa deduci che abbiano usato selce /rame/ bronzo?

Scusa @roberto per il ritardo, di solito uso il grasso di maiale e mi trovo bene,
qualche volta ho usato lino cotto ma non mi è piaciuta la patina scura che lascia dopo varie passate,
diverse volte con buoni risultati olio di lino crudo ( ho un arco pentagonale che tira da almeno 7-8 anni),
qualcosa in cera sia d'api che carnauba la puoi dare a tampone anche dopo il lino.
Questa miscela di trementina-crudo-cotto con percentuali diverse in ogni passata per il momento sembra funzionare e dar un bel risultato estetico ma sarà il tempo a sentenziare.
È stato un arco con molte sperimentazioni diverse, non certo una riproduzione ( per tanto non meritava che la stanza selfbow),
come l'uso del crooked knife, di un ramo da meno di 3 di diametro massimo, e le incisioni che non mi soddisfano ma ho capito forse come farle sul prossimo arco etc...
Per il tuo archi complimenti ;) fosse mio passerei la bottiglia viewtopic.php?f=21&t=906&hilit=bottiglia
e periodicamente una mangiata scarsa di strutto sulla mano, ben tirata sul legno col calore corporeo aspettando che l'alburbo scurisca alla luce e che il tempo confermi la bontà dell'arco.


14/07/2015, 0:43
Profilo YIM WWW

Iscritto il: 16/07/2014, 13:10
Messaggi: 228
Località: Borgo San Giovanni
Grazie Manx per la risposta. Allora continuo con lo strutto di tanto in tanto , però la tua miscela la voglio provare . Per il momento lo lascio ancora per un paio di mesi "natural" ed intanto ci sto tirando un pò ( più o meno ho tirato circa 500 frecce ) e devo ancora trovare una freccia delle lunghezza e peso acconcio ma , questa è un'altra storia.
Robert(one)


14/07/2015, 18:18
Profilo
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 20:21
Messaggi: 4559
Località: Insubria
ormai è nato "ingrassato"...fallo crescere così questo ;)
se vuoi tirarlo un po a lucido prima della bottiglia usa le pagliette scotch brite a grana fine tipo queste http://mcfaddendalehardwarelv.com/wp-co ... e-Pads.png
le trovi in ferramenta, non filologiche ma se non ti frega sono economiche ;)


14/07/2015, 18:27
Profilo YIM WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 46 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Designed by ST Software for PTF.
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010